politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] da Dio, nelle menti degli uomini (legge naturale), è infine presente negli ordinamenti positivi nella misura in cui partecipano di questa universale razionalità. Ma al di sopra dello Stato c’è la Chiesa, come al di sopra del fine della società, che è ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] di creare quella provvisoria e suprema Giunta di Stato che finì per proclamare la Costituente romana a suffragio universale.
Prudente amministratore più che politico, non fece parte dell'Assemblea costituente ma non fece neppure mancare il suo ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] mazziniana costituite in quegli anni: dapprima la Falange sacra e poi, dal 1866, l'Alleanza repubblicana universale (ARU), un sodalizio che sarebbe rimasto in vita anche nei decenni successivi come struttura clandestina paramilitare, strettamente ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] in tutti gli Stati membri. La Convenzione di Ginevra del 1951 sullo status dei rifugiati fornisce la definizione universale del rifugiato come persona che teme di subire persecuzioni per motivi religiosi, etnici, politici, di nazionalità o per ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] » di Dio o sulla «obbedienza passiva» a leggi transeunti, bensì sull’«eterna ragione» e sul «Diritto uno ed universale» e auspicò una «legislazion penale» radicata «nella coscienza morale e giuridica del popolo italiano». Il 17 aprile 1862 fu ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] nel campo della locale salvaguardia monumentale. Coinvolto con il D'Andrade e Cesare Bertea nel Comitato piemontese per l'Esposizione universale di Roma del 1911, si segnalò tra i più attivi organizzatori ed ebbe l'occasione di seguire le vicende del ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] affinché richiedesse al più presto l'intervento in Italia dell'imperatore: "perché giudicano che la venuta sua sarà causa de la universale quiete e salute de Italia" (ibid., p. 393).
Nella nuova situazione che la pace tra Massimiliano e gli Svizzeri ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] certo essa non fu presa senza tenere conto delle ricadute. Prima di lasciare il secolo, il principe nominò suo erede universale il figlio Luigi Guglielmo – affidato alle cure di Carlo Agliata procuratore generale dei suoi Stati –, e ne programmò il ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] G. si trasferì nuovamente a Casale, dove il 26 dic. 1525 rogò il suo testamento, con il quale nominò sua erede universale la marchesa Maria di Monferrato, mentre, in caso di morte o rinuncia della designata, l'eredità sarebbe stata divisa a metà tra ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] et exercuisse" e promise di restituire quanto aveva ottenuto con la pratica delle attività feneratizie. Col testamento istituì erede universale il figlio Baldo e dispose che nel caso in cui questi fosse morto senza figli maschi un terzo di tutta ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...