MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] duca di Milano, cercò di spingere il M., che non aveva figli maschi, a riconoscere il nipote come proprio erede universale: il progetto fallì per la caduta dello stesso duca e per la sua cattura da parte francese.
Nonostante queste controversie il ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] istituzione di un'università italiana a Innsbruck e poi a Trieste, conclusasi con un fallimento, e la lotta per il suffragio universale, che fu ottenuto nel 1907 e che determinò la scissione del partito liberalnazionale. Da questo si staccò l'ala più ...
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DAL VERME, Nicola
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, figlio di Vilio e nipote di Nicola, fu H più autorevole esponente della famiglia nella seconda metà del Duecento.
Vi è qualche incertezza [...] di sostenitori ezzeliniani due membri della quale, incarcerati nel 1258 (Chronicon Veronense, cit., col. 640), lasciarono erede universale il Dal Verme.
La carriera pubblica del D. si sviluppò negli anni del consolidamento politico della signoria ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Pompeo Magno, e che in realtà la testa non apparteneva al corpo, che egli attribuiva invece a Domiziano: tale tesi venne universalmente accolta soltanto un secolo dopo.
Il 1813 fu uno degli anni più attivi nella vita del Fea. In un'opera divisa in ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] in un articolo del 1° ottobre 1967 a lui dedicato, How the Vatican works, definì di «civil servant» della Chiesa universale.
Per tutto il decennio in segreteria di Stato si occupò specificamente dell’America Latina, in stretta collaborazione con mons ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] posto fine alle "miserabili guerre, non […] civili, ma incivilissime et pestifere" e i popoli si sarebbero "ridotti a pace universale" (p. 5). Naturalmente non si può escludere che la dedica sia stata dettata anche da interesse personale: il G. non ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] avvenimenti e su personaggi della sua epoca. Poté così proseguire quella ponderosa opera di Alessandro Zilioli, una specie di storia universale nota sotto il titolo di Storie dei suoi tempi, pubblicata a Venezia tra il 1652 e il 1653. Della Istoria ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] questo materiale è rifuso nell'opera più ampia e più fortunata (oltre 40 manoscritti) di G., il Pantheon, sorta di storia universale - in prosa e in versi - dalle origini del mondo al 1186, ispirata da scopi didattici e anche politici (dimostrare l ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] , si adoperò per diffonderne gli ideali e per irradiare quelle associazioni segrete (Falange sacra, Alleanza repubblicana universale), di cui Mazzini intendeva servirsi per promuovere un moto insurrezionale che portasse alla conquista di Roma e ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] di F. De Luca, Napoli 1832; Opuscolimatematici e sviluppo d'un nuovo sistema di logaritmi, s. l. 1833; Metrologia universale, Napoli 1841; Monografia metrica della città di Catanzaro, ibid. 1845; Memorie economiche sui boschi e su fiere e mercati, s ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...