DELLA PORTA, Fidia
Carrol Brentano
Figlio illegittimo dello scultore Guglielmo, fratello di Teodoro, ma di madre diversa (Bertolotti, 1881, I, p. 144), nacque a Roma dopo il 1538 se non aveva ancora [...] , fatto poco prima della morte (M. Gualandi, Memorie originali,VI, Bologna 1845, p. 123), Guglielmo aveva nominato erede universale Teodoro (cfr. la voce in questo Dizionario).Nel luglio 1577, dopo che gli esecutori testamentari avevano rinunciato al ...
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Pittore (Ornans, Franca Contea, 1819 - La Tour-de-Peilz, Vaud, 1877). Figlio di un agiato possidente, C. si recò a Parigi nel 1839 seguendo la sua inclinazione artistica e si formò, al di fuori delle istituzioni, [...] Ritratto di P. -J. Proudhon nel 1853 (Parigi, Mus. du Petit Palais) e nel 1867, di nuovo, accanto all'Esposizione universale, organizzò una sua personale con oltre cento opere. Pur al centro della scena artistica parigina, C. ottenne con la sua opera ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e una parte di liscivia, della natura di quelli con cui si fabbricava il vetro; subito dopo, tuttavia, il 'Dottore Universale' sminuisce l'importanza di questa analogia tecnica, perché Gilgil in fin dei conti è un mechanicus e non un philosophus.
La ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] fresco dal veneto dipintore G. D. ..., in Gazz. di Milano, 15 dic. 1833; F. Dal Fabbro, Ricordi sopra il Giudizio Universale dipinto di buon fresco nella parrocchiale di Paderno Asolano..., Padova 1833; D. Sacchi-G. Sacchi, La Grecia e l'Italia che ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] D. a schiarire gradualmente la sua tavolozza in favore d'un colore più arioso e vibrante.Nel 1878 partecipò all'Esposizione universale di Parigi: D. Martelli in un articolo nota come il D. "si faccia distinguere nella nostra sezione" (Scritti d'arte ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] , decisero di partire una mattina di autunno di quello stesso anno alla volta Parigi per visitare l'Esposizione universale riportando, ciascuno a suo modo, impressioni e influssi dell'arte parigina.
Firenze in quegli anni andava riproponendosi quale ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] : un angelo, l'effige della defunta, le armi e tre tondi. Questi tre medaglioni, fusi dal D., illustrano il Giudizio universale e la Resurrezione dei morti.
Il tondo in alto a sinistra rappresenta il Cristo giudice. Al centro un angelo si appresta a ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] . Sulla base di quest'opera B. Berenson (1913) attribui al D. un gruppo di dipinti tra cui il Giudizio universale (Berlino, Staatliche Museen) datato 1456, eseguito forse in collaborazione con Zanobi Strozzi. Affine e probabilmente coeva è l ...
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ALOJA (Alloja), Giuseppe
Alfredo Petrucci
Pittore e incisore in rame, attivo a Napoli, sua patria, nel sec. XVIII. Il fatto che sia stato incaricato d'illustrare la Statica de' Vegetabili, edita a Napoli [...] in Campagna felice, su disegno dello stesso de Cham, perché fossero inserite nell'opera di N. Carletti, Topografia universale della città di Napoli in Campagna felice (Napoli 1776). Incise pure una tavola topografica per le Mèmone del nipristinamento ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] il legno della croce di Cristo, poi miracolosamente ritrovato da s. Elena. Fa parte della Genesi anche la storia del Diluvio universale, con la fortunata raffigurazione dell’Arca con cui Noè mise in salvo gli animali.
Tra le storie dei Patriarchi è ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...