CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] Monforte a Milano.
Il C. iniziò la sua attività vincendo un concorso per il padiglione delle Poste e Telegrafi alla Esposizione universale di Milano (1900); ma la sua notorietà e la sua importanza sono dovute ad alcune case di abitazione che sono tra ...
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ACCIAIO, Paride (Paris)
Pasquale Rotondi
Intagliatore in legno, vissuto a Sarzana tra la fine del sec. XVI e i primi del XVII.
Gli sono attribuite le seguenti opere: il tabernacolo per l'altar maggiore [...] artigianesco.
Fonti e Bibl.: Sarzana, Biblioteca Sartori-Magnigrifi, I. Landinelli, Storia di Sarzana,ms.; ibid., B. De Rossi, Istoria universale dell'antica in oggi distrutta città di Luni,II, c. 968, ms.; R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] alla I Biennale d'arte romagnola di Faenza (1908), alla Esposizione retrospettiva regionale italiana di Firenze (1911), all'Esposizione universale di Bruxelles (1910), alla rassegna Venezia nei secoli XVIII e XIX, Parigi 1919. Tra le mostre postume l ...
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IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] e dottore; una nota a margine attesta che l'anno seguente I. ottenne la cittadinanza bergamasca.
Nel 1453, come erede universale del suocero, si impegnò ad assolvere i lasciti e i debiti ricevuti da questo (Cortesi - Mandel, cui si fa rimando ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] dalla nonna fu premiato all'Esposizione di Parma nel 1870, Le ore due nella piazza S. Marco all'Esposizione universale di Vienna nel 1873, Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella disgrazia (Bologna, Galleria comunale d'arte ...
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DELLA PORTA, Fidia
Carrol Brentano
Figlio illegittimo dello scultore Guglielmo, fratello di Teodoro, ma di madre diversa (Bertolotti, 1881, I, p. 144), nacque a Roma dopo il 1538 se non aveva ancora [...] , fatto poco prima della morte (M. Gualandi, Memorie originali,VI, Bologna 1845, p. 123), Guglielmo aveva nominato erede universale Teodoro (cfr. la voce in questo Dizionario).Nel luglio 1577, dopo che gli esecutori testamentari avevano rinunciato al ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] fresco dal veneto dipintore G. D. ..., in Gazz. di Milano, 15 dic. 1833; F. Dal Fabbro, Ricordi sopra il Giudizio Universale dipinto di buon fresco nella parrocchiale di Paderno Asolano..., Padova 1833; D. Sacchi-G. Sacchi, La Grecia e l'Italia che ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] D. a schiarire gradualmente la sua tavolozza in favore d'un colore più arioso e vibrante.Nel 1878 partecipò all'Esposizione universale di Parigi: D. Martelli in un articolo nota come il D. "si faccia distinguere nella nostra sezione" (Scritti d'arte ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] , decisero di partire una mattina di autunno di quello stesso anno alla volta Parigi per visitare l'Esposizione universale riportando, ciascuno a suo modo, impressioni e influssi dell'arte parigina.
Firenze in quegli anni andava riproponendosi quale ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] : un angelo, l'effige della defunta, le armi e tre tondi. Questi tre medaglioni, fusi dal D., illustrano il Giudizio universale e la Resurrezione dei morti.
Il tondo in alto a sinistra rappresenta il Cristo giudice. Al centro un angelo si appresta a ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...