Attrice tragica (Cividale del Friuli 1822 - Torino 1906); figlia d'arte, esordì a 14 anni. Dal 1837 al 1840 nella Compagnia reale sarda, nel 1841 passò nella Mascherpa e nel 1846 fu con L. Domeniconi. [...] , tornò a recitare. Dal tratto naturalmente aristocratico, dotata di voce calda, dizione nitida, figura statuaria, suscitò l'universale ammirazione. Ebbe parte notevole nelle vicende politiche e diplomatiche del Risorgimento. Tra le sue maggiori ...
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Incisore (Mantova 1520 - ivi 1582). Studiò disegno con Giulio Romano e incisione con Giambattista Mantovano, dal quale derivò lo schema incisorio di Marcantonio Raimondi. Salvo un breve soggiorno ad Anversa [...] chiaroscuro e la raffinata applicazione, sulla lastra, delle tecniche orafe. Oltre alle numerose incisioni da Michelangelo (Giudizio Universale, Sibille e Profeti, ecc.), da Raffaello (Disputa del Sacramento, La Scuola di Atene, ecc.), da Giulio ...
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Teologo benedettino (Orléans metà 11º sec. - Anchin, Douai, 1113); scolastico a Toul e a Tournai, fattosi benedettino, divenne abate (1095) del monastero di S. Martino; dal 1105 vescovo di Cambrai. Molte [...] originali, nel quale spiega la trasmissione della colpa di Adamo svolgendo una posizione integralmente realistica per cui l'universale è una realtà o sostanza unica, realmente esistente in tutti gli individui i quali ne partecipano, differenziandosi ...
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Poeta francese (Canisy, Saint-Lô, 1903 - Parigi 1971). Nelle sue raccolte poetiche, in versi e in prosa, F. è rimasto fedele a un particolare tipo di poesia che potremmo definire d'un attardato crepuscolarismo, [...] da miniaturista attento, che però sa infondere nelle sue rappresentazioni un patetico accento e un senso profondo del mistero universale. Da ricordare: La main chaude (1933); Usage du temps (1943); Exister (1947); Territoires (1953); Des heures (1960 ...
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Botanico italiano (Udine 1874 - Vittorio Veneto 1967); prof. di patologia vegetale nella univ. di Napoli (1920-44); socio nazionale dei Lincei (1957). Diede, con oltre 350 pubblicazioni, importanti contributi [...] , monografia delle ruggini italiane, pubblicata come parte della Flora Ital. cryptogama (1908-10); Flora economica della Libia (1915); Supplementum universale alla Sylloge fungorum di P. A. Saccardo (pars VIII-IX, voll. 21-22, in collab. con P. A ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] amministrativi e politici per la Serenissima ed ebbe, oltre al G., altri cinque figli: il primogenito Giacomo (1721-96), poi erede universale del G.; Tadio, morto a un anno di età; Giovanni Battista (1733-93); Marco (1736-90) e Teresa, data in sposa ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] filosofia, II [1910], pp. 202-16), nel quale il D. fissa le tappe evolutive dell'essere (naturale, spirituale, "universale", ovvero "logico-metafisico", che riunifica natura e spirito) ed afferma che anche la logica "corne qualsiasi altra concezione ...
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Scrittore e cronista (Clermont 538 circa - Tours 594). Di origine romana, ebbe dallo zio, vescovo di Alvernia, una buona educazione. Recatosi a Tours per esservi guarito da s. Martino, vi divenne vescovo [...] compose l'Historia Francorum in 10 libri, cui è soprattutto legata la sua fama. In essa, dopo quattro libri di cronaca universale, compilata sugli storici del 4º e 5º secolo, come Eusebio, Girolamo e Orosio, G. passa a raccontare, in latino volgare ...
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Imprenditore, banchiere e benefattore italiano (Milano 1869 - ivi 1932). Figlio di Pasquale e di Virginia Adami, divenne ragioniere e a 23 anni iniziò l’attività di curatore fallimentare presso il Tribunale [...] delle tomaie e dei tessuti, proprietario di una fabbrica a vapore in via Olona a Milano, premiata nel 1881 alla Fiera Universale di Milano, nel 1883 in quella di Lodi e medaglia d’oro nel 1892 all’Esposizione Italo-americana. Dal 1901 divenne ...
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Filosofo (Modica 1906 - Terni 1980); prof. univ. dal 1939, insegnò (1944-76) storia della filosofia a Catania. Fondatore (1933) e direttore della rivista Sophia; autore di scritti teoretici, per lo più [...] 'essere parziale, 1941, 4a ed. in 2 voll. 1969; La tragicità del reale, 1964; La legge della bellezza come legge universale della natura, 1970), di studî sul pensiero medievale (Pietro Abelardo, 1930; Guglielmo d'Auxerre, 1930; Riccardo di S. Vittore ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...