natura
Anna Lisa Schino
Le cose e gli esseri attorno a noi e non da noi prodotti
Il mondo, in tutte le sue manifestazioni, è oggetto di continua osservazione e interpretazione da parte dell’uomo. Alcuni [...] di tutte le cose che costituiscono l’Universo, continuamente soggetto a cicli di formazione e distruzione. Ma questa ragione universale è lo stesso principio divino, unico e immanente (cioè interno) al mondo. Il soffio vitale (pneuma) che pervade l ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] in una comunità reale. Per il comunitarismo, quindi, la riuscita dell'agire non dipende tanto dalla conformità a principî universali ai quali l'uomo nel suo agire dovrebbe tendere, bensì dall'inserimento organico di chi agisce in una comunità nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] di tutti gli oggetti; ma, in tal caso, si può rimpiazzare X con un insieme Y tale che X∼Y, dove Y non è universale). Infine, ℕ può essere definito come il più piccolo insieme che contiene 0 e che è chiuso per l'operazione di successore, cioè
[1] x ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] e collettivo. La teoria dei gruppi organici propone, a tal fine, una riconciliazione del particolare e dell'universale all'interno di una comunità ugualitaria e aperta. Unger sottolinea, però, che questa teoria dei gruppi organici presuppone ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] sociale attuata evitando il passaggio attraverso la fase storica del capitalismo.
Il rifiuto di una legge universale e uniforme della evoluzione sociale costituisce uno degli elementi caratteristici delle posizioni politiche del leader socialista ...
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Filosofo e logico inglese (Cambridge 1903 - ivi 1930). Prof. all'università di Cambridge, conosciuto soprattutto per la sua analisi critica dei Principia mathematica di B. Russell e A. N. Whitehead, R. [...] la teoria tutte le costanti designanti entità teoriche con opportune variabili e applicando quindi il quantificatore universale. Le asserzioni quantificate così ottenute implicano le stesse conseguenze osservative del sistema di assiomi di partenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] », il «provvidenzialismo storicistico»: e dunque si apriva, nella sua opera, uno «iato», una frattura non composta, tra il particolare e l’universale, tra i fatti e le idee, tra la storia e la filosofia (p. 210). L’analisi di Chabod era condotta con ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] di Dio che è anche Autore della natura. Infine, il sentimento estetico ci introduce a una bellezza che è un'universalità che si rivela di volta in volta nel particolare. Ma tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che ...
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ragione
Anna Lisa Schino
Guida della conoscenza e della condotta dell’uomo
La ragione è la facoltà di ragionare, ossia di mettere in rapporto i concetti. È quindi la facoltà di giudicare, cioè di [...] alla ragione: l’uomo differisce da tutti gli altri esseri viventi proprio perché, essendo partecipe di un principio razionale universale (Lògos), trova nella ragione una guida molto più flessibile e sapiente dell’istinto animale. La ragione è dunque ...
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fraternità
Roberto Cipriani
La disposizione a considerare tutti gli altri come fratelli
La fraternità è quel sentimento che ci induce a trattare gli altri come fratelli, e si esprime con atti benevoli, [...] fratellanza di armi, sancita con un giuramento di fedeltà e di aiuto fra cavalieri. Si parla poi di fraternità universale per indicare che tutti gli uomini e tutte le donne sono affratellati dalla condivisione della medesima condizione, dello stesso ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...