Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] , e oggetto della c. è l’essere, considerandosi nel contempo come c. vera soltanto quella che coglie l’universale.
La tesi per cui la c. è processo d’identificazione si mantiene sostanzialmente immutata sia nella speculazione post-aristotelica ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] dire che essa ricorre quando L1, L2, Lr, anziché avere il carattere di leggi ineccepibili (ossia di asserti universali illimitati, affermanti, con adeguato grado di conferma empirica, l'esistenza tra i fenomeni esperiti di uniformità o connessioni ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] e/o dal figlio Giuliano il Teurgo, fra il II e il III secolo d.C.29 Al vertice dell’ordine universale essi pongono una triade primordiale, costituita da un dio assolutamente trascendente (ἅπαξ ἐπέκεινα, fr. 169 Des Places), da una divinità femminile ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] con le quali la fantasia poetica rivestiva il vero. Il mondo moderno, che è quanto dire il cristianesimo, è dunque il vero universale che distrugge e piglia il posto del falso, è il naturale che distrugge il sovrannaturale e l'ha già distrutto al di ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] . Per Montesquieu la democrazia è soltanto ‛una' struttura socio-politica, la quale non ha nulla a che fare con l'etica universale, che per lui consiste nell'amore del genere umano. Per Rousseau, invece, etica e politica si fondono, l'amore per il ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] politico (sec. XIII), in Rend. d. R. Ist. lombardo di sc. e lett., LXX [1937], 2, pp. 109-128); idea di una missione universale dell'Europa in Dante (Proemio e libro primo di "Monarchia", in Studi in on. di G. Pacchioni, Milano 1938, pp. 121-160); la ...
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IBN WĀṢIL
BBruna Soravia
Storico, studioso di logica e giudice (qāḍī) siriano, ambasciatore per conto del sultano mamelucco Baybars presso Manfredi, re di Sicilia, al quale avrebbe dedicato un trattato [...] del sultano ayyubide d'Egitto, al-Malik al-Sālih Naǧm al-Dīn, al quale dedicò un'opera dal titolo Ta'rīkh al-Sālihi, storia universale dalla morte del profeta Muhammad al 1240. Al successore di Naǧm al-Dīn, Tūrān-shāh, I.W. dedicò un'altra sua opera ...
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Condizione per cui ogni individuo o collettività deve essere considerato alla stregua di tutti gli altri, e cioè pari, soprattutto nei diritti civili, politici, sociali ed economici. L'eguaglianza di tutti [...]
Se per gran parte del 19° sec. lo scontro è stato soprattutto tra liberali e democratici (divisi dal tema del suffragio universale), nel secolo successivo lo scontro è stato tra liberali e democratici da un lato e socialisti e comunisti dall'altro ...
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Indirizzo filosofico del 19° sec., il cui iniziatore è il francese A. Comte e i cui maggiori rappresentanti sono in Inghilterra J. S. Mill e H. Spencer, e in Italia R. Ardigò. Più in generale, il termine [...] dopo quello teologico e quello metafisico. Tale successione è per Comte la legge dei tre stadi che ha validità universale ed è verificabile sia nel corso storico (con riferimento particolare alla storia europea), sia nello sviluppo delle scienze, sia ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] considera identica all’intuizione, costituisce la sintesi dell’individuale (così come il concetto costituisce la sintesi dell’universale), cioè quella forma che organizza ed elabora le impressioni e le sensazioni. Essa rappresenta quel principio cui ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...