TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] quali croci, crismi, fioroni e di elementi simbolici tratti dalla zoologia fantastica, nonché scene di caccia, il Giudizio universale, Adamo ed Eva, e una galleria continua di profeti, apostoli e santi all'attacco della volta. Anche la copertura ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] da Pecci essenzialmente come strumenti di una politica universale che teneva in scarso conto gli interessi e riedizione del neoguelfismo giobertiano, applicato stavolta su scala universale. Non si trattava solo di provare il riconoscimento ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Coppa, 1970, pp. 63-68).
La decorazione comprende due grandi affreschi raffiguranti La città infernale e IlGiudizio universale sulle pareti; Pentecoste, Incoronazione della Vergine, Dio Padre benedicente, Dottori della Chiesa nei riquadri della volta ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] cattedra sacrorum canonum e del professore che la teneva: le disputationes pubbliche relative alla materia, avevano riscosso "così universale il plauso" (lettera del 17 nov. 1732, ibid., c. 434v), da animare i convittori ad applicarsi con profitto ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Antonio e Gabriele e nominò esecutori testamentari il G. e il notaio Tomeo Geremia. Il G. fu nominato anche erede universale sostituto, nel caso in cui gli eredi si opponessero all'esecuzione del testamento o si estinguesse il casato. Alcuni legati ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] ne aggiungevano 72 come provvisione annua. Nello stesso giorno G. rinunciò a ogni suo avere, secondo l'uso, lasciando erede universale, con una prassi invece insolita, la madre Ottavia. L'ingresso in convento pare a questo punto dettato da un lucido ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , il L. col tempo comprese che la caduta del potere temporale apriva ulteriori possibilità nel campo spirituale e a livello universale. Intravide scenari nuovi nei rapporti tra Stato e Chiesa e nell'estensione dell'influsso della Chiesa sul mondo ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] 'A., insieme agIi altri "cardinali giovani", aveva sostenuto nel conclave del 1513, si apriva con una promessa di pace universale, che escludeva qualsiasi proposito di modificare la situazione del Regno di Napoli, ed è forse in conseguenza di ciò che ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] Savoia del 12 dic. 1722, e come testimonierà la missiva che lo stesso G. inviava da Roma all'autore del Diritto universale, il 13 sett. 1722, dove si esprimeva un caloroso apprezzamento per i contenuti innovativi dell'opera.
Tale interessamento del G ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] medievale. Queste stesse caratteristiche sono sostanzialmente reperibili anche nel Mare historiarum, una compilazione di storia universale, suddivisa in sette libri e settecentotrentadue capitoli, che doveva andare, nel progetto iniziale, dalle ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...