La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] , secondo uno schema piramidale il cui gradino più basso erano i consigli di villaggio, i soli eletti a suffragio universale. Nel 1962 il sistema fu esteso da una nuova Costituzione all’intera struttura statale: venne inoltre istituito un regime ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] VIII, pp. 478 s.; Il fioretto delle croniche di Mantova…, a cura di S. Gionta, Mantova 1741, pp. 107-119;F. Amadei, Cronaca universale… di Mantova, III, a cura di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, Mantova 1956, pp. 126-134 passim, 165 s., 258, 356, 400 ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di un dialogo pressoché ininterrotto sui grandi temi politici e sociali, culturali e religiosi: i progetti di pace universale cari al de Sellon, il "risveglio" e i rapporti tra protestantesimo e cattolicesimo, la situazione politica della Svizzera ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] "campeggiare" e insieme stipati delle voci relative al tortuoso profilarsi - di contro ai rischi di "rotture" e di "universal combustione" - dell'accordo conclusivo a Nimega, i dispacci dei C. contengono, tuttavia, spunti ulteriori. C'è lo stupore ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di testi giuridici concernenti la disciplina della Chiesa siciliana e correlati a quelli riguardanti la disciplina della Chiesa universale, i cui criteri di compilazione egli volle illustrare in un Apparatus ad Codicem sacrum Ecclesiae Siculae ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] eletto del collegio di Manduria. A soli trent'anni risultò il più giovane deputato del primo Parlamento "a suffragio quasi-universale".
Il G. giunse a Montecitorio dopo aver compiuto un'intensa attività di ricerca, che, nel medesimo 1913, gli valse ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] provvisorio che decretò lo scioglimento delle due Camere e indisse, per il 12 marzo successivo, nuove elezioni a suffragio universale, per la Costituente toscana.
Il C., che già dopo l'8 febbraio era stato nominato dal governo provvisorio membro ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] e non sapeva acquistare i caratteri della setta. Quando nel '66 Mazzini diede vita all'Alleanza repubblicana universale come diretta prosecuzione della Falange sacra ma con una più spiccata tendenza a diffondersi all'interno di articolazioni ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] , ma Raimondi, morto il 13 febbr. 1614, non riuscì a vederla. Pochi giorni prima (2 febbraio) aveva fatto testamento, nominando erede universale il granduca di Toscana e disponendo legati per la sorella e per alcuni amici, fra i quali il L., al quale ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] militari. In esecuzione ad un decreto del Senato, sul finire del 1752 fece ristampare un Esercizio militare e regola universale dell'infanteria della Serenissima Repubblica di Venezia. Del resto l'E. si era occupato di argomenti relativi alla difesa ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...