PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] gli vennero affidati vari compiti di rappresentanza: nel 1900 fu nominato membro della giuria all’Esposizione universale per la classe «assistenza e beneficenza»; nel luglio 1902 partecipò come delegato del governo alla Conferenza internazionale ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , il L. col tempo comprese che la caduta del potere temporale apriva ulteriori possibilità nel campo spirituale e a livello universale. Intravide scenari nuovi nei rapporti tra Stato e Chiesa e nell'estensione dell'influsso della Chiesa sul mondo ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] le principali iniziative di Giolitti sia sul piano interno (nazionalizzazione delle assicurazioni sulla vita, suffragio universale maschile), sia su quello estero (guerra di Libia), manifestando una crescente intonazione nazionalista.
Nell'ottobre ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] in La Libertà economica, 31 marzo 1906) e della burocrazia giolittiana, e scettico sulle virtù riformatrici del suffragio universale.
Fu decentratore, in un giudizio eclettico che integrava la polemica salveminiana contro il prefetto, perno della ...
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PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] di Napoli in dieci volumi edita dalle Edizioni Scientifiche Italiane (1967-71), preceduta sin dal 1959 dalla cura della Storia Universale edita da Vallardi.
Fra gli anni Trenta e gli anni Settanta, la sua produzione si mosse sostanzialmente lungo le ...
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Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] Regno e delle imposte gravanti su determinate categorie della popolazione (gli ebrei, i musulmani), la colletta era una tassa universale che riguardava tutti i sudditi del re di Sicilia: la sua introduzione si doveva alla volontà di Federico II di ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] della cultura giuridica è dedicato a Cino, punto di incontro tra gli studi locali e quelli dedicati alla grande cultura universale dei giuristi italiani del XIII e XIV secolo. Anche lo studio di "congedo" dalla storia giuridica riguardò Cino da ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] dic. 1918 sottoscrisse il programma dell'Associazione monarchica liberale dove, tra l'altro, si proponeva il suffragio universale e obbligatorio per uomini e donne e la compartecipazione degli operai agli utili delle imprese, ma contemporaneamente si ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] degli animatori del locale circolo popolare. Indicato fra i candidati proposti dai circoli per le consultazioni a suffragio universale (maschile) per l’Assemblea costituente romana, nel gennaio 1849 risultò eletto a Spoleto con 6374 voti; nella prima ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] le sue posizioni politiche, che erano poi quelle di gran parte dell'estrema Sinistra: rivendicazione del suffragio universale, indennità ai deputati, nazione armata, imposta unica progressiva e pesante tassazione delle eredità, abolizione delle tasse ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...