DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] con la figlia del marchese è del 1285). Il padre Piccardo, testando nel novembre 1288, lo lasciò erede universale, insieme con il figlio allora nascituro (Alberto Novello, che morì bambino avanti il 1297), istituendo come esecutore testamentario ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del passo di costui dal punto di vista dei "bisogni del proletariato in quest'ora in cui si chiede il suffragio universale" (ibid., 6 aprile). Le polemiche ebbero nel Mantovano fasi di grande asprezza, con una riconfermata fiducia al B. da parte dei ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] : nel 1373 lo zio Filippo d'Angiò Taranto, il quale era privo di discendenti diretti, lo istituì infatti suo erede universale. Ma tali diritti di successione non gli furono riconosciuti dalla regina di Napoli Giovanna I d'Angiò, a causa della ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] pp. 480, 547 s.; Il fioretto delle croniche di Mantova…, a cura di S. Gionta, Mantova 1741, pp. 119-134; F. Amadei, Cronaca universale… di Mantova, III, a cura di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, Mantova 1956, pp. 458, 580, 616-775 passim;B. Soresina ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] overo trattato nel qual si mostra come in tutti li luoghi del mondo si può trovare una misura e un peso universale senza che abbiano relazione con niun'altra misura e niun altro peso e ad ogni modo in tutti li luoghi saranno li medesimi e saranno ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] 26 luglio 1805 fu investito dei feudi e dei titoli di principe di Campofranco e duca della Grazia, quale erede universale del nonno Antonino, essendo morto nel 1795 il padre Emanuele. Nel 1808 creò, secondo la consuetudine, un reggimento di fanteria ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] fu nominato assistente di filosofia teoretica e morale con B. Poli, poi assistente di L. Menin, professore di storia universale (fine 1852). Nell'ottobre 1853, superato un esame rigoroso a Vienna, ebbe la nomina di professore di storia e geografia ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] cessare le pubblicazioni attorno all'aprile-maggio 1788, se proprio in questo periodo il B. prese a collaborare alla Gazzetta universale che a Firenze pubblicava l'ab. Vincenzo Piombi. Se l'episodio del commercio librario da solo non era sufficiente ...
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BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] ebbe il grado di caporale. Durante il servizio militare, a Reggio di Calabria si affiliò alla zimana "Alleanza repubblicana universale", che intomo al 1870 andava raccogliendo proseliti nei gradi minori dell'esercito.
Il nome del B. è legato a uno ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] di deroga dalle leggi e se invece si fonda come un autonomo potere che coopera nel quadro della legislazione universale.
La prevedibilità delle decisioni e degli atteggiamenti, considerata da altre filosofie come prova di obbligante determinismo o di ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...