LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] chiaramente nel 1913, allorché venne eletto deputato a Napoli come socialista indipendente in occasione delle prime elezioni a suffragio universale maschile. E ancora nel 1914, quando capeggiò e portò al successo, sempre a Napoli, la lista del Blocco ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] esigenze della guerra che devastava la Germania. Donde l'urgenza, più che mai necessaria, di una pacificazione universale che peraltro sembra ancora lontana, perché "le rissolutioni alla guerra prevagliono sempre più". Quanto al papa, potrà ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] "amatori di giustizia" che controllassero l'attività dei rettori nelle terre del dominio fiorentino per fare "una dimostrazione universale e ai rettori e uffiziali desse rispetto e timore e ai popoli desse speranza e facesse benevolenza" (ibid ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] preoccupati da una ventilata minaccia "d'esser con le rifforme della Città nelle cose proprie et nella riputation universale della lor Patria dilaniati", si erano dimostrati "afflitti et sospesi per qualche divulgatione contraria" sulla loro fedeltà ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] imperiale, il 25 ag. 1620.
Morì a Massa il 18 genn. 1623 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco. Suo erede universale e successore nel principato fu il nipote Carlo.
Un indiscusso merito del C. fu quello di essere, a differenza della madre che ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] circoli socialisti (La Plebe, 11 luglio 1877) come "ponte di transizione" e "campo d'un'agitazione pel conseguimento del suffragio universale" (5 febbr. 1878). Solo la "svolta" del Costa, della quale è famosa testimonianza la lettera Ai miei amici di ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] fatto che la "sorpresa" fu addebitata alla sua imprevidenza. Scartata l'ipotesi di "intelligenza" tra gli abitanti, "in universale - così Sagredo - s'accusa di transcuragine il... Colloredo general del regno e comandante in essa" Praga.
Sopravvenuta ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Weltgeschichte diretto da Alexander Randa (1956) al capitolo sul cristianesimo dalle origini a Gregorio Magno nella Storia universale curata da Ernesto Pontieri (1959), sino alla fortunata Introduzione al cristianesimo antico (1971).
Sin dagli anni ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] essenziale alla successiva riorganizzazione del Patrimonio e che collaborò alla raccolta dei diritti finanziari pontifici nella Chiesa universale. Nonostante le riserve critiche nei suoi confronti, lo storico deve riconoscere a C. III il merito di ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] , facendone, con G. Mosca, uno dei pochi risoluti avversari di riforme importanti come l'istituzione del suffragio universale, che giudicava prematuro a causa dell'ancora massiccio analfabetismo, e la concessione dell'indennità ai deputati, che ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...