Blondie
Alfredo Castelli
Una moglie al passo con i tempi
I fumetti creati da Chic Young nel 1930 sulla coppia composta da Blondie e Dagwood (in Italia Dagoberto) sono tra i più diffusi nel mondo. Le [...] divertenti vicende dei rappresentanti di quella che può essere definita come una tipica famiglia media americana toccano infatti tematiche universali. Il segreto del loro successo dipende anche dal fatto che Blondie e Dagwood sono riusciti a stare al ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] ", in quanto questa determina le forme onde il pensiero si vale per dedurre necessariamente verità più particolari da verità più universali, ma non gli fornisce il contenuto onde riempire le forme, i punti di partenza onde muovere nel suo metodo ...
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Vescovo e filosofo scolastico (Imola 1825 - Cesena 1904). Ordinato sacerdote, passò attraverso tutte le cariche della curia diocesana, fino a che, per i suoi meriti come assertore della filosofia scolastica, [...] il pensiero di s. Tommaso, prese parte anche alla polemica rosminiana. Tra i suoi scritti: Saggio sulla teoria degli universali secondo i principi di san Tommaso (1881); Il rosminianesimo ed il lume dell'intelletto umano (1887); Dell'esemplarismo ...
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Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] di un'agile e penetrante operetta (Delle cause della grandezza e magnificenza delle città, 1588), furono ripresi e ampliati nelle Relazioni universali (ed. completa, in 4 parti, 1596; una 5a parte è stata pubbl. solo nel 1895), organico repertorio di ...
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In filosofia, la natura propria e immutabile delle cose.
Alla substantia, che è la realtà individuale nella sua autonoma esistenza e sussistenza, l’essentia si contrappone come la forma generale, come [...] realtà oggettiva o realtà soltanto mentale a seconda del vario modo in cui è risolto il cosiddetto problema degli universali, se cioè all’e. si debba attribuire un’esistenza oggettiva, indipendentemente dalla mente umana, o soltanto natura di ...
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NATURALI, SCIENZE
Federigo Enriques
– Il concetto della scienza o storia naturale puramente descrittiva si è sviluppato, sotto l'influenza della filosofia empiristica, in contrapposto a quello delle [...] come base della costruzione teorica, che si eleva appunto con Newton e con i suoi successori alla più alta universalità matematica, nello stesso sec. XVIII sorge un naturalista ad affermare più nettamente il carattere e il significato proprio ...
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MASTRICOLA, Luigi
Dante Marini
MASTRICOLA (Mastricola Moraschi), Luigi. – Secondogenito in linea maschile di Antonio Moraschi e Teresa Mastricola, nacque a Subiaco il 12 febbr. 1822.
Qui compì i suoi [...] 5 agosto lo zio Carlo Mastricola, ricco «mercante di campagna», morì a Civitacastellana lasciando lui e il fratello maggiore Rinaldo eredi universali; al M. donò inoltre a titolo personale un palazzo situato a Cave, del valore di oltre 3000 scudi, a ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] circa la sua natura. Compito di una parola è soltanto quello di rimuovere una di queste cause.
A operare con gli universali così concepiti è il secondo dei due mezzi di conoscenza, l'inferenza, la cui definizione è data in Pramāṇasamuccaya II.1 ...
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Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] varietà H0, soluzione dell'equazione d'onda in M0, e la varietà soluzione dell'equazione d'onda conforme nel ricoprimento universale M della compattificazione conforme di M0. M è conformemente equivalente a R1 × S3, conosciuto anche con il nome di ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] pervenuti con l'eredità dei fratelli del padre, Giovanni e Ugo, i quali, essendo senza prole, nominarono loro eredi universali i nipoti Lorenzo e Lotteringo. Già la sola ricchezza metteva i Della Stufa nelle condizioni di far parte dell'oligarchia ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...