Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] individuo di trattare i suoi simili come eguali e come fini in sé secondo norme che possono essere assunte come universali. Così, laddove il diritto naturale tradizionale comportava una conciliazione tra bene comune e giustizia sulla base di idee del ...
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Terra. Osservazione dallo spazio
D. James Baker
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra apparisse dallo spazio, con i suoi oceani, le nubi e i paesaggi [...] dalla luce cinerea, la luce solare che la Terra riflette illuminando il lato oscuro della Luna. La comprensione delle leggi universali del moto che governano le orbite delle stelle, dei pianeti e di qualsiasi altro corpo nello spazio ha permesso di ...
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Vespignani, Alfonso Maria
Vescovo e filosofo italiano (Imola 1825 - Cesena 1904). Ordinato sacerdote, passò attraverso tutte le cariche della curia diocesana, fino a che, per i suoi meriti come assertore [...] , prese parte anche alla polemica rosminiana. Tra i suoi scritti si ricordano: Sul saggio della teorica sopra gli universali secondo i principi di S. Tommaso D’Aquino (1867); Il rosminianismo ed il lume dell’intelletto umano (1887); Discussioni ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] bottega di "linarolo, canaparo e funaro" nei pressi di S. Andrea delle Fratte e alla sua morte, nel 1706, nominò eredi universali i figli Carlo Domenico e Giovanni Battista. A questa data, il G. aveva già iniziato il discepolato presso la bottega di ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] 5 fiorini all'Ospedale, 20 lire tornesi ad Anna di Francesco Cattani, 20 fiorini a Bernardino, suo servo piemontese, e istituendo credi universali in parti uguali dei suoi beni di Ginevra e di Lucca i sette figli, con un supplemento di 500 fiorini a ...
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sillogismo Termine filosofico con cui Aristotele designò la forma fondamentale di argomentazione logica (s. categorico), costituita da tre proposizioni dichiarative connesse in modo tale che dalle prime [...] lettere (AAA) vuole indicare che, nell’ordine, sia la premessa maggiore, sia la minore, sia la conclusione sono della forma universale affermativa, o forma A (S, P): poiché il modo appartiene alla prima figura, la premessa maggiore sarà del tipo A ...
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Teologo (1070 circa - 1122), allievo di Anselmo di Laon. Fu arcidiacono di Notre-Dame e insegnante alla scuola cattedrale di Parigi (1095 circa), ove ebbe come discepolo Abelardo. Verso il 1110 rinunziò [...] da Callisto II presso l'imperatore Enrico V nel quadro della lotta delle investiture. Nella di sputa sugli universali assunse, secondo la testimonianza di Abelardo, una posizione di realismo estremo, che modificò poi, per le obiezioni oppostegli ...
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Drammaturgo polacco (Surochów, Jarosław, 1793 - Leopoli 1876). Salda costruzione di tipo classico, vivacità di dialogo, senso umoristico, spirito e contenuto nazionale (anche se di tinta regionale galiziana) [...] è inoltre nelle sue opere migliori (Pan Jowialski, 1832; Śluby panieńskie czyli Magnetyzm serca "Voti di fanciulla o Magnetismo del cuore", 1833; Zemsta "La vendetta", 1834), una ricca serie di personaggi, di cui alcuni assurgono a tipi universali. ...
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SANGIORGIO, Abbondio
Paolo MEZZANOTTE
Scultore, nato a Milano il 16 luglio 1798, morto ivi il 2 novembre 1879. Avviato alla scultura dal romano Camillo Pacetti, che insegnava all'Accademia di Brera, [...] accademico. Nel 1825 fu preferito per l'esecuzione della celebre sestiga dell'Arco del Sempione, che gli valse lodi universali e onori. Attese all'opera monumentale per sei anni, quotidianamente visitato ed assistito da artisti e letterati, fra i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una lunga crisi finanziaria che mette in discussione tutto il sistema di privilegi economici [...] convocazione degli Stati generali. La rivendicazione dei diritti del terzo stato e la conseguente proclamazione dei Diritti universali apre la strada alla prima fase della rivoluzione caratterizzata dall’obiettivo di fare della Francia una monarchia ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...