DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] degli scultori et archit. veronesi, Verona 1718, pp. 143 s., 241, 255; G. B. Lanceni, Ricreazione pittorica o sia Notizia universale delle pitture nelle chiese, e luoghi pubblici della città, e diocese di Verona, pt. I, Verona 1720, pp. 199, 245; S ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] il modello boeziano. Nel cap. V della prima parte delle Istitutioni harmoniche (1558), Zarlino discute "quello che sia musica in universale, e la sua divisione"; l'argomentazione prosegue fino al cap. X, dove Zarlino spiega "quello che sia musica in ...
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Movimento artistico che, con declinazioni diverse, si diffuse in Europa e negli Stati Uniti tra il 1890 e il 1910, e che interessò in particolare le arti applicate e l’architettura. L’a. si inserisce nella [...] e negli Stati Uniti
Veicoli della diffusione del movimento furono riviste, libri di modelli, negozi, gallerie e le esposizioni universali. In Gran Bretagna il movimento delle Arts and Crafts e l’opera di A.H. Mackmurdo preludono al modern style ...
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] , in cui espresse in forme severe e contenute l'aspirazione a un linguaggio ricco di significati filosofici e universali (Morte di Germanico, 1626-28, Minneapolis, The Minneapolis institute of arts). L'artista predilesse però soggetti mitologici e ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] 200 scudi e somme minori a molti parenti e ancora 200 scudi oltre i suoi mobili al pittore Durante Alberti. Suoi eredi universali dovevano essere in quest'ordine: le confraternite di S. Giuseppe al Pantheon e di S. Marta a Porlezza, la società di S ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] le varianti dell’informazione percettiva afferente a ogni modulo. Così, per es., i m. di apprendimento del linguaggio recherebbero impressi universali linguistici con i quali operare in domini sensoriali appropriati, nei quali le proprietà di tali ...
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Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] e 3a Mostra nazionale di plastica murale, con plastici e pannelli decorativi. Nel 1939 decorò alcune sale delle esposizioni universali di San Francisco e New York. Nel 1944 diresse una collana di volumetti, Anticipazioni (Arte polimaterica e Picasso ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] modo rendere più liberale la definizione del concetto di legge stessa, in modo che denoti almeno alcune asserzioni 'universali non in senso stretto' che possano fungere da premesse esplicative secondo i requisiti del modello di Hempel. Una risposta ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] . di Belle Arti, Atti dell'Acc. Clementina,ad annum, c. 193). Il 12 febbr. 1794 il B. fece testamento lasciando eredi universali le sue quattro nipoti; nello stesso anno ricevette 1.000 lire per "15 scherzi piramidali fatti in servizio della cappella ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] all'Antico e al Nuovo Testamento) insieme a scene che riprendono fasi del rito e a rappresentazioni storiche delle autorità universali e/o locali. Ricca appare anche, talvolta, l'ornamentazione dei bordi laterali e delle lettere iniziali delle parti ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...