La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] il primo a ricordare che nel 795 i monaci irlandesi si trattennero in Islanda per sei mesi.
Una trattazione della geografia universale come quella di Plinio e di Isidoro si trova nei Libri IX-XIV dello scritto enciclopedico De rerum naturis di Rabano ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] che va sotto il nome di 'antropologia visuale'). La messa in scena cinematografica come una sorta di linguaggio universale basato sulla registrazione di relazioni di corpi nello spazio è stata teorizzata all'interno di quella corrente critica ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] , perché sterile. In realtà, nell'uomo la società sembra essere tanto antica quanto l'individuo, e l'uso della lingua tanto universale quanto quello della mano o del piede. Se vi è stato un tempo in cui l'uomo ha dovuto prendere cognizione della ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] nella terapia il mezzo posto in atto dall'uomo per facilitare questa proprietà naturale. Si afferma inoltre la massima universale primum non nocere, ponendo per la prima volta in evidenza il valore etico della professione medica. Si capisce, quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] intendiamo oggi. L’unica accezione che la scienza medievale aveva in comune con il suo significato odierno è il carattere universale e necessario. A integrare tutto il sapere, e quindi anche la scienza e la letteratura, è la consapevolezza che tutto ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] complessivo cfr. M. Nicoletti, Sul rapporto tra Stato e Chiesa nel pensiero di Antonio Rosmini, in Antonio Rosmini tra modernità e universalità, a cura di M. Dossi, M. Nicoletti, Brescia 2007, pp. 207-228.
17 A. Rosmini, Delle cinque piaghe, cit., p ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] società moderna (v. Hodgen, 1964), ma fu con l'illuminismo che si affermò un'interpretazione laica della storia universale basata sull'idea di un inevitabile progresso dallo stato originario selvaggio alla barbarie alla più alta condizione umana, la ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] distacco tanto la quotidianità rurale (Jours immobiles, 1970; ripubblicato col titolo Les mains pleines d'oiseaux, 1978), quanto la condizione universale dell'uomo (Et si la mer n'était pas bleue?, 1982; Mas Badara, 1983). Di grande rilievo è il ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] linea, nel caso dell'ATM la lunghezza del pacchetto dati è fissa. Come standard, l'ATM è altamente versatile e universalmente riconosciuto. Può essere utilizzato in ogni tipo di collegamento in rete, dalle reti locali al calcolatore da tavolo, per le ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] pose l'accento sui simboli non sessuali. I simboli individuali nella teoria junghiana sono una riproduzione di un archetipo universale: per esempio, il ventre della propria madre rappresenta il ventre archetipico della Grande Madre di tutta l'umanità ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...