Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] del SSN che aveva adottato per prima fra i Paesi dell’Europa continentale (G. France, Sanità, le insidie all’universalismo, «Il Mulino» 1997, 1, pp. 170-81). Nuove politiche selettive erano infatti sostenute da una coalizione composita a favore ...
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I diritti umani
Maurizio Fioravanti
I diritti umani sono quei diritti che si ritengono propri dell’essere umano in quanto tale, come semplice vivente. Un primo passo verso i diritti dell’uomo è certamente [...] umani. Il secondo lato è essenziale quanto il primo. Infatti, se il progressivo emergere di un minimo comune etico universale, come la dignità dell’uomo, è da considerare come un aspetto certamente positivo dei tempi nuovi, caratterizzati da una ...
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cattolicesimo liberale
Movimento politico della prima metà del sec. 19°, diffuso in Belgio, Francia e soprattutto Italia. Teorizzò la conciliabilità della dottrina cattolica con i principi liberali della [...] ) sembrò sul punto di realizzare il programma neoguelfo, che tuttavia si scontrò con l’impossibilità di conciliare l’universalismo della Chiesa con il principio di nazionalità italiano e le conseguenze politiche della sua attuazione (guerra contro l ...
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Didattica e nuovi bisogni formativi
La ricerca educativa sui modelli didattici e sulle forme organizzative dell'insegnamento si presenta alquanto variegata e complessa. A partire dagli anni Settanta del [...] geografia, storia, religione, letteratura), tanto da sollecitare a definire nuovi equilibri tra identità nazionale e universalismo. Tenendo presente il quadro dei tradizionali sistemi formativi, le difficoltà sono molteplici e non riguardano soltanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] a giurisprudenza, conseguendo il titolo il 25 agosto 1869.
In questi anni, la sua formazione si alimenta sia dell’universalismo della tradizione giuridica meridionale, a partire da Vico, teorico della 'mente comune a tutti i popoli' e dell’accordo ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] area lombarda, Milano 1985.
Cavarero, A., La congiura delle differenti: contro l'esclusione o l'assimilazione ad opera del maschile-universale, in ‟Il bimestrale", 1989, I, pp. 79-80.
Chafetz, S. J., Dworkin, A.G., Female revolt: women's movements in ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] e non vincolati.
Una seconda distinzione nel campo delle nozioni assolute di povertà è tra quelle che definiscono standard universali riferiti a soggetti omogenei e quelle che tengono conto del fatto che i mezzi finanziari o materiali richiesti per ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] a far coincidere Stato e nazione, combattendo per l'indipendenza e l'unità. Si tratta però, in questo caso, di un nazionalismo ‛universale': il popolo che intende liberare e riunire è un popolo disperso su tutta la terra e, se è vero che soltanto una ...
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Il ruolo economico dello Stato
Roberto Artoni
Alessandra Casarico
Il ruolo dello Stato nelle economie capitalistiche è sempre stato definito dalla teoria economica sulla base di tre elementi: a) le [...] casi particolarmente generose. In altra parte di questo saggio abbiamo già visto gli effetti in termini di universalismo e di realizzazione dei diritti di cittadinanza delle diverse tipologie di welfare state. Qui possiamo sottolineare come questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] egli lamenta cioè un’«offesa a un diritto naturale» (p. 378 nota). Nelle lotte di resistenza della classe operaia vive un universalismo morale che fa dei proletari gli unici capaci di instaurare il «regno della libertà» (cfr. pp. 382-86): qui, e non ...
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universalismo
s. m. [der. di universale1]. – 1. Tendenza di una dottrina (religiosa, politica, ecc.) a proporsi come universale, cioè valevole per tutti gli uomini: l’u. della religione cristiana, l’u. politico del medioevo. 2. Orientamento...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...