CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] i loro titoli, la riscossione di diritti portuali e demaniali. Ulteriori fonti di entrate per la Corona erano ad Ind.;P.Egidi, La Communitas Siciliae del 1282, in Annuario della R. Università di Messina, 1914-15, pp. 51 ss.; F. Cerone, La sovranità ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] decreti relativi alla distribuzione di terre demaniali a combattenti, all'abolizione dell'imposta G. D. Romagnosi, III, Piacenza 1928, pp. 35-38 G. M. Columba, La carriera univers. di F. C., in Educazione fascista, IX (1931), 1, pp. 1-20 L. Rava ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] in commissione, modificò la legge sull'alienazione dei beni demaniali per facilitarne la vendita o la permuta. Finalità più navigazione interna, e nel 1913 Sulle convenzioni pef talune università e istituti culturali, legge da Tui promossa anche come ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] comunali. Il re stesso concesse statuti alle città demaniali e sanzionò con il suo placet quelli concessi dai pp. 77-212; G. Papuli, Docum. editi ed ined. sui rapporti tra le Università di Puglia e F., in Studi di storia pugliese in onore di N. Vacca, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] con la Curia. Il testo delle leggi fu trasmesso all'università di Bologna.
Dopo essere rientrato nel Regno, nel dicembre 1220 anche il problema dello spopolamento dei territori demaniali; il rimpatrio degli abitanti comportò un miglioramento ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] e cavalierati, all'alienazione dei beni demaniali, ad imposizioni - previa autorizzazione pontificia architettura e la progettazione di un orto botanico presso le due università sarde.
Utili opere pubbliche furono l'avvio nel 1801 dei lavori ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Marca, penetrò negli Abruzzi dove baroni e città demaniali parteggiavano per Luigi III. Occupò Teramo e altri per l'Umbria, LXVII (1970), pp. 1-75; G. Ermini, Storia dell'università di Perugia, Firenze 1971, pp. 192 s., 196 s., 261 s., 397, 505 ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] per il bilancio, per la vendita dei beni demaniali e per l'abolizione del corso forzoso.
Più .; A. Venturoli, G. C. sindaco di Imola (1867-1876), tesi di laurea, università di Bologna, facoltà di lettere e filosofia, anno accad. 1960-61; A. Berselli, ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] baroni vi avevano piazzato i propri. Facendo leva sui fondi demaniali e su quelli sequestrati ai gesuiti, il C. studiò forme all'amico Angelo Fabbroni, provveditore della università di Pisa, gli statuti di quella università. Ma non ne fece niente. ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] suo interrogativo.
Dal 1872 al 1876 il F. seguì all'università i corsi di letteratura di F. De Sanctis di cui durate per circa tre secoli, affiorava un riferimento alle liti demaniali ancora pendenti. Nello studio su Il Castello di Lagopesole ( ...
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