Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] alla diagnosi, prognosi e terapia delle malattie.
Già nel 1712 G.B. Morgagni, nella prolusione letta all'Università di Padova (Institutionum medicarum idea) negava la possibilità di cogliere la natura e le cause di qualsivoglia malattia "senza le ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] sec. XVI, un Matteo fu professore di medicina a Padova, Pavia, Bologna e Pisa, medico del papa Clemente VII Würzburg, dove si fermò dal gennaio all'agosto 1850. L'università di Würzburg era allora il centro incontestabile della istologia moderna: il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] A soli 16 anni s’iscrisse alla facoltà di Medicina dell’Università di Torino. Al secondo anno di corso ottenne l’internato Eisen, H.S. Ginsberg, Hagerstown 1967 (trad. it. Padova 1985; una edizione abbreviata dell’intero manuale è stata pubblicata ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] a ottenere il trasferimento presso l'ateneo di Padova, nell'ottobre 1888, dimessosi dalla cattedra Milano, XVIII, 1, Roma 1995, pp. 614-623; E. Decleva, La nascita dell'Università degli studi, ibid., 2, ibid. 1996, pp. 717-742; B. Zanobio, La ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] di straordinario alla lettura di medicina teorica dell'Università romana, incarico tenuto per sei anni (parte delle creduto cervello di bue impietrito, vivente ancor l'animale…, Padova 1710, e Considerazioni ed esperienze intorno alla generazione de ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] ai suoi studi e ai suoi interessi di ricerca. Nell'università romana si sviluppò poi tutta la sua carriera accademica e chirurgica di Catania e per quella di patologia chirurgica di Padova, ma preferi ancora rimanere nella sede romana, dove ottenne ...
Leggi Tutto
DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti e socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Morì a Padova il 19 giugno 1952, lasciando tutti i suoi beni all'università: la villa del D. è ora la Casa dell'assistente e la ricca collezione privata di ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] a seguire studi regolari. Risalirebbe al 1532, secondo A. Spedalieri, l'iscrizione dell'I. a un'università dell'Italia settentrionale, che potrebbe essere quella di Padova, dove l'I. si trovava nel 1534 (lo attesta un episodio ricordato nel suo In ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] nov. 1698 gli conferì la cattedra di matematica a Padova, vacante per la morte di S. Angeli, mentre in Janus, LXXI (1984), pp. 63-105; A. Giacomelli, L'età moderna, in L'Università a Bologna, a cura di G.P. Brizzi - L. Marini - P. Pambeni, Cinisello ...
Leggi Tutto
FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Padova, proseguendo i corsi nel secondo anno in quella di Bologna e dal terzo anno in quella di Torino. In quest'ultima città, ove frequentò il laboratorio di G. Bizzozero, si laureò nel 1879. ...
Leggi Tutto
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...