INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dal re di Francia). G. Barbarigo, vescovo di Padova, ebbe, nei primi anni di pontificato, un importante della tratta degli schiavi sulla costa dell'Angola. Istituì le Università domenicane di Manila e di Guatemala; eresse nuove diocesi in Brasile ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Stefano Langton e Roberto di Corson, erano magistri all'Università di Parigi, una scelta che illustra uno dei criteri 1971), pp. 13-25; M. Maccarrone, Studi su I. III, Padova 1972; J.R. Sweeney, Innocent III, Hungary and theBulgarian coronation, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] vos. Poche settimane dopo l'enciclica, nei pressi di Padova Rosmini iniziava la stesura delle Cinque piaghe, rivendicando un i vescovi a desistere dalla domanda di riconoscimento dell'Università di Lovanio come persona civile, che aveva sollevato le ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] arcidiaconale di Liegi.
Negli anni 1248-52 Tedaldo frequentò l'Università di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi l'autore del Tractatus de Statu Saracenorum e Fidenzio da Padova.
L'episodio più importante di questi mesi fu l'incontro ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di Pisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la morte del padre, frequentò l'Università di Padova dove, il 2 marzo 1555, si addottorò inutroque iure. Appena quattordicenne, il 21 marzo 1549, era subentrato al genitore ...
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Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] promosse la fondazione della Banca popolare di Milano che diresse fino al 1870. Professore di Diritto costituzionale all’università di Padova (1866-1895), nel maggio del 1869 fu nominato da Minghetti segretario generale del ministero dell’Agricoltura ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dall’Azione cattolica – Bernardo Mattarella145 –, dall’Università cattolica – Dossetti – e quasi direttamente dal cura di R. Aubert, A.M. Ghisalberti, E. Passerin d’Entrèves, II, Padova 1962, pp. 421-523.
28 Sulle loro vicende si veda S.H. Scholl, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] -letteraria di Milano e l’Istituto di studi superiori di Firenze. Dopo il 1866 e il 1870 anche le università di Padova e di Roma, riordinate e ‘pareggiate’, vennero incluse nel sistema universitario nazionale. Il sistema era regolato dalla cosiddetta ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] . Studi presentati alla sezione storica del congresso della Pontificia Università Gregoriana (13-17 ottobre 1953), Roma 1954, pp. G. Piaia, Il ruolo dell’imperatore Costantino in Marsilio da Padova, pp. 121-130.
117 Un punto di riferimento per questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , che aveva ottenuto una cattedra di retorica all’Università di Pavia, sbeffeggiò in un opuscolo il trattato De vedano inoltre:
Gesta Ferdinandi regis Aragonum, a cura di O. Besomi, Padova 1973.
L’“Epistola contra Bartolum” del Valla, a cura di M. ...
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patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...