ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] e nel 1840 fu nominato presidente dell'Associazione agraria, destinata ad assumere grande importanza nello stato Id., Sull'insegnamento universitario della storia moderna, in Gli annali delle Università d'italia, II (1941), p. 221; A. Moscati, I ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] fu terzo al concorso per la cattedra di dermosifilopatia nell'università di Pisa. Nel 1885 divenne direttore sanitario delle terme di Maria della Scala, fondò la scuola libera di agraria. Fu presidente dell'Accademia dei fisiocritici per venticinque ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] problemi trattati. Il C., che superò di gran lunga questo numero, oltre alle conferenze svolgeva corsi agrari invernali nell'istituto Aldini-Valeriani (una specie di università popolare di agricoltura) e insegnava viticoltura nella giovane facoltà di ...
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BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] .,V[1896-97], pp. 98-196). Nel 1899 passò all'università di Sassari, nel 1901 allà scuola superiore d'agricoltura di Milano, madre dell'attuale facoltà milanese di agraria. Proprio mentre curava un modernissimo laboratorio per future più importanti ...
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Cordova, Filippo
Uomo politico (Aidone, Caltanissetta, 1811 - Firenze 1868). Di famiglia nobile, si laureò in giurisprudenza presso l’università di Catania. Nel 1848, dopo l’insurrezione siciliana, fu [...] gli altri membri del governo, che non condividevano le sue scelte di politica finanziaria e le sue proposte di riforma agraria. In aprile lasciò la Sicilia poco prima del ritorno dei Borbone, che lo esclusero dall’amnistia. Dopo una breve permanenza ...
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Ridolfi, Cosimo
Uomo politico (Firenze 1794 - ivi 1865). Membro dell’Accademia dei georgofili e direttore della Zecca, nel 1827 fondò con Raffaello Lambruschini e Giovan Pietro Vieusseux il «Giornale [...] i fondatori della Cassa di risparmio di Firenze. Nel 1840 fu eletto gonfaloniere di Empoli ed ebbe la cattedra di Agraria all’università di Pisa, che occupò fino al 1845, quando divenne istitutore degli arciduchi. Nel 1846 si unì agli altri liberali ...
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Poeta tedesco (Obersalzbrunn, Slesia, 1862 - Agnetendorf, Prussia, 1946). Ritenuto uno dei maestri del naturalismo tedesco e della moderna drammaturgia europea, vincitore nel 1912 del premio Nobel per [...] disperata rivolta dei lavoratori affamati.
Vita
Tentò lo studio dell'agraria, poi quello delle belle arti, prima a Breslavia (1880 frattempo, quale studente di discipline umanistiche, all'università di Jena. Solo successivamente a tali falliti ...
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Storico e uomo politico polacco (Varsavia 1786 - Parigi 1861). Tra le figure più eminenti della rivoluzione del novembre 1830, fu successivamente membro del governo provvisorio e poi del governo nazionale, [...] «La Polonia, storia e realtà», 1854-68).
Vita
Frequentò l'università di Vilna (1801-04), dove, dopo alcuni anni trascorsi a governo provvisorio, presentando un programma di riforma agraria; fu anche sottosegretario all'educazione pubblica e ...
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Uomo politico siriano (n. Ḥamāh 1914 - m. in Giordania 1996). Dopo gli studi in legge all'università St. Joseph di Beirut e in quella di Damasco, si avvicinò alla vita politica simpatizzando con il Partito [...] si fondava sul miglioramento delle condizioni di vita delle classi lavoratrici, da ottenere attraverso una riforma agraria. La fondazione del Partito e il suo programma, per il quale simpatizzarono anche i giovani intellettuali, allontanarono ...
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Essid, Habib. – Ingegnere agrario e uomo politico tunisino (n. Sousse 1949). Conseguiti i master in Scienze politiche presso l’Università di Tunisi (1971) e in Ingegneria agraria presso l’Università del [...] Minnesota (1974), ha iniziato la sua attività all'interno del Ministero dell'Agricoltura svolgendo dapprima incarichi tecnici, e ricoprendo dal 1993 al 1997 il ruolo di capo di gabinetto, lo stesso rivestito ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...