BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] vinceva il concorso per la cattedra di botanica dell'università di Messina, e prendeva possesso della sede che . B., in L'Agricoltura coloniale, XVI (1922), n. 1; L'Opera botanica ed agraria di A. B., in Atti d. soc. agronomica italiana, II-III, n. 3 ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] piante, in Atti dell'Acc. dei Lincei. Transunti, s. 3, IV (1879-80), pp.100-103; Le Crittogame parassite delle piante agrarie, Napoli 1881; Catal. delle piante raccolte dal prof. C. in Egitto e Palestina, ibid. 1881; La fillosserinosi ed il mal nero ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] sua attività intento a promuovere il settore dell’ecologia agraria.
Morì il 3 agosto 1936 a Roma.
Ingegno pp. 299-308; G.B. Traverso, P.R. P., in Atti dell’Istituto botanico dell’Università di Pavia, s. 4, IX (1937), pp. III-XIV; [Anonimo], P.R. P ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] . Nel 1926 otteneva la cattedra di botanica nell'università di Catania, dove si dedicò Per tre anni (1923), 2, pp. 359-449; Di un rarissimo incunabolo dell'Opera agraria di Pietro dei Crescenzi, in Arch. di storia della scienza, III(1923), ...
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BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] .,V[1896-97], pp. 98-196). Nel 1899 passò all'università di Sassari, nel 1901 allà scuola superiore d'agricoltura di Milano, madre dell'attuale facoltà milanese di agraria. Proprio mentre curava un modernissimo laboratorio per future più importanti ...
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Botanico italiano (Ferrara 1846 - Pavia 1919); ingegnere, si dedicò presto agli studî d'agraria e di botanica. Prof. (1883) di botanica all'università di Pavia e direttore del laboratorio crittogamico, [...] di cui fece un centro internazionale di studî di fisiopatologia; socio nazionale dei Lincei (1896). Allievo di G. Kraus e di H. A. De Bary, diede agli studî botanici l'indirizzo anatomo-fisiologico ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] la nascita di numerosi musei che, al di fuori delle università e di altre istituzioni accademiche, offrivano a un pubblico ristretto e di laboratorio di ricerca nell'ambito della botanica agraria e medica. La coltura industriale di piante medicinali, ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] Nell'ottobre 1868 fu nominato membro della Società agraria di Trieste, sotto gli auspici di Tommasini. l'interesse di M. Hoernes, fondatore della cattedra di preistoria dell'Università di Vienna, che per primo ne propose una divisione cronologica in ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] In questa ultima città assunse nel 1862 la direzione dell'Orto agrario e manifattura di tabacchi (cfr. Norme per la coltivazione dei 229-230; A. Zazo, L'ultimo periodo borbonico, in Storia della università di Napoli, Napoli 1924, p. 517; L. de Rosa, ...
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BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] 1923 divenne assistente ordinaria alla cattedra di botanica dell'università di Roma, di cui era titolare P.R. Pirotta 1948 si trasferì alla cattedra di botanica generale della facoltà di agraria di Portici, ove insegnò fino al 1965-66, restandovi poi ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...