Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] al centro di un'area dalle enormi potenzialità agrarie come la Conca d'Oro. Ad eccezione Annis, Paesaggi rurali nella Sardegna centro-occidentale. Il progetto Riu Mannu dell'Università di Leiden (Paesi Bassi), in Africa Romana XII, 1998, pp. 571- ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte (v. vol. III, p. 255)
S. Donadoni
Un aggiornamento del quadro dell'arte e. nell'ultimo quindicennio può essere tentato a partire da punti di [...] saitico, Boccori, è stata accuratamente studiata da una missione dell'Università di Pisa, mentre l'Egypt Exploration Society ha continuato i prima di ora: quello delle Oasi. Lo sfruttamento agrario della regione è stato in questo caso occasione per ...
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Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] tali ricerche sono state condotte principalmente da parte delle università e dei centri di ricerca pubblici. Con il complicarsi tecnologia HT è stata applicata a diverse specie di interesse agrario come soia, mais, colza e cotone, raggiungendo una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] dopo l’unificazione, furono la creazione di una rete di stazioni sperimentali agrarie e in minor misura industriali, che avviarono una collaborazione con le università, alle quali spesso appartenevano i direttori nominati dal governo, e con le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] significativo. La crescita più vistosa fu quella dei laboratori di agraria (dal 10,37% al 13,06%) che, insieme ai Molti, sani e forti. L’eugenetica in Italia, Torino 2006.
Università e accademie negli anni del fascismo e del nazismo, Atti del Convegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] prima cattedra di genetica in Italia istituita in una facoltà di Agraria. D’Amato fu a sua volta caposcuola, d’indirizzo genetico Buzzati-Traverso e stabilita grazie a un accordo tra l’Università di Pavia e quella di Berlino. Nel 1949 questo Centro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] 13) non privo, peraltro, di reticenze ha verificato che nessuna delle ventidue facoltà di Agraria aperte da Udine a Catania accetterebbe di fondersi con un’università diversa, che i ricercatori delle decine di sedi ‘distaccate’ della flottiglia degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] livello universitario. Grazie all’opera di Gini, nel 1927 nascono nelle Università di Padova e Roma le Scuole di statistica. Nel 1934 esce metodi campionari alle rilevazioni demografiche, sociali e agrarie costituì un altro settore di ricerca che gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] , il rapporto che si istituì tra l’Accademia e l’Università non coinvolse tutto il corpo docente, ma solo l’élite dei in età napoleonica e, insieme con numerose accademie economico-agrarie, esse costituirono il nucleo portante della rete accademica ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Silvicoltura e agricoltura
Henry E. Lowood
Silvicoltura e agricoltura
Silvicoltura
La foresta come risorsa
In tutta Europa la foresta [...] oggetto di un autonomo corso di studio presso le università e i collegi specializzati. Il corso si fondava capo di questo gruppo era Thaer, il fondatore della scienza agraria in Germania. Durante gli anni trascorsi come luminare della Royal British ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...