BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] del pontefice gli dette anzi modo di distinguersi come primo tra i cittadini per i sontuosi spettacoli, i magnifici tornei, le feste regali che egli di alcuni fra i poeti citati.
Anche l'università beneficiò della sua protezione. Va ricordato il ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] vi era continuità con il precedente incarico, perché la cittadina veniva allora a trovarsi in un crocevia: da un lato riuscì a espletare, la presenza ai dottorati dell'Università e soprattutto l'attenzione a possibili turbolenze filoimperiali ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] dalla gran miseria nonostante l'appello alla carità cittadina e il monito rivolto alle classi dirigenti. A. Ghisleri (1855-1938), Manduria 1975, p. 89; M. G. Rosada, Le università popolari inItalia. 1900-1918, Roma 1975, p. 108; E. Ghidetti, Introd. a ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] attesterebbe d'altro canto la nascita nella cittadina laziale di Palestrina, da cui proveniva A. Bacchi, Milano 1996, p. 817; M. Leonardo, Gli statuti dell'università dei marmorari di Roma: scultori e scalpellini, in Studi romani, XLV (1997), ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] datazione) Studiò poi alla facoltà degli artisti dell'università di Padova, dove appunto Paolo Veneto, al simulazione e la dissimulazione.
Dal 1471 fu chiamato solo a cariche cittadine, tra cui l'onorifica dignità di procuratore di S. Marco, e ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] della Lega lombarda; il trentino T. Gar, bibliotecario dell'Università di Napoli e archivista ai Frari, traduttore del Cola di non era più storia universale, descrizione dei fatti cittadini sullo sfondo di eventi più grandi, ma storia locale ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] anche se probabilmente partecipò alla vita culturale dell'università patavina (centro importante di studi, anche se in via S. Biagio a Padova. La satira investe elementi prettamente cittadini ed è pregevole proprio in ragione di certo sale e arguzia ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] è presente con Lauro Querini a un esame di dottorato all'università di Padova). Nel marzo 1449 lo troviamo savio di Terraferma la caccia e lo studio, il C. trascorse tristemente nella cittadina veneta gli ultimi anni della sua vita, spentasi il 12 ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] i figli della borghesia commerciale e manifatturiera cittadina, dando prova di una singolare attitudine agli una borsa di studio per il "collegio medico-fisico" dell'università di Pisa, ove approfondì lo studio delle scienze matematiche e naturali ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] XIV a Iesi, ove risultano tra i membri influenti dell'oligarchia cittadina. Aggregati al patriziato romano nel 1505, ottennero nel 1685 la contea professore di economia politica e statistica in quella università (1881-1883).
Svanita la possibilità di ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...