GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] impegno nella vita pubblica e nella politica cittadina consentirono al G. di costituirsi precocemente una , p. 149; III, ibid. 1873, p. 511; A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino dell'anno 1387…, Firenze 1881, pp. 198, 230, 376 s., ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] che le condizioni della famiglia, una delle più abbienti della cittadina, gli permisero una compiuta istruzione sino alla laurea, in e Bibl.: Il verb. di laurea in Padova, Archivio antico dell'Università, 344. cc. 45r-46v; A. de Sgobis (o Sgobbis), ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] senza esito, incarichi vantaggiosi; qualche biografo afferma erroneamente che sarebbe tornato a Bologna e che qui sarebbe morto).
Nella università messinese, da poco fondata, il C. resse la cattedra di anatomia e di medicina pratica, ma non dovettero ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] sua prima esperienza didattica in una scuola cittadina a ordinamento comunale ma provvista di approvazione Gazzetta medica [di Roma], II (1876), 22; L. Simeoni, Storia dell'Università Bologna, II, L'età moderna, Bologna 1940, pp. 189, 217; V. ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] inserito nella vita pubblica tanto da ricevere nel 1592 la cittadinanza per sé e per i suoi discendenti, mentre la , Rep. di tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1847, p ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] si ricordano un progetto di alimentazione idrica cittadina (Su un progetto di condotta d'acqua Riv. italiana di igiene, IV-V (1945), p. 500; in Annuario della R. Università di Modena, a.a. 1945-46, pp. 215-217; L. Agrifoglio, Igienisti italiani ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] e B. Gastaldi, in seguito titolare della cattedra di medicina dell'Università di Palermo. Col Gastaldi il G. studiò l'effetto benefico nel 1860, il G. si ritirò in una sua casa nella cittadina di Leyni (oggi Leinì), presso Torino. Caduto malato, fu ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] di misericordia e pietà. Integralmente inserito nella vita cittadina, il L. acquisì lo status di socio dell Modena - E. Morpurgo, Medici e chirurghi ebrei dottorati e licenziati nell'Università di Padova dal 1617 al 1816, Bologna 1967, pp. 110-112. ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] tenace senso etico e civile: l’attenzione per l’universo femminile e l’impegno fermo ma non ostentato in favore (Longhena D’Ajutolo, 1968, p. 7).
Profondamente legata alla cittadina del padre e all’istituto presso cui aveva a lungo prestato servizio ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] era delle migliori. E sempre per motivi di salute si trasferì all'università di Parma. appena annessa al Regno di Sardegna, dove si laureò . Dopo ripetuti tentativi i garibaldini occupavano la cittadina alle due dopo mezzanotte, mentre i pontifici ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...