GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] squadroni, tornati in patria, sarebbero originate le fazioni cittadine, visibili tuttavia nelle fonti solo a partire dalla Istituzioni e gruppi dominanti a Bologna nell'XI secolo, tesi di dottorato, Università di Torino, a.a. 1995-96, pp. 148 s., 205 ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] estate del 1443, le più alte cariche nell’amministrazione cittadina (nel collegio dei Riformatori e fra gli Anziani 1620; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori della famosa Università di Bologna, Bologna 1848; I Rotuli dei lettori legisti e ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] per rappresentazioni nell'ambito della annuale fiera cittadina: nella sola stagione del 1830 realizzò le Martinelli, Il premio "Poletti" per la pittura, 1872-1904, tesi di laurea, università di Bologna, facoltà di magistero, a. a. 1976-77, pp. 41, 70 ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] di misericordia e pietà. Integralmente inserito nella vita cittadina, il L. acquisì lo status di socio dell Modena - E. Morpurgo, Medici e chirurghi ebrei dottorati e licenziati nell'Università di Padova dal 1617 al 1816, Bologna 1967, pp. 110-112. ...
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PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] Museo e molto probabilmente vi giunse a seguito della soppressione dei conventi cittadini (Caleca, 1986, p. 647).
Il corpo del Cristo, i e spettacolo’, sezione Storia, critica e gestione delle arti, Università degli studi di Siena, a.a. 2010-2011, p ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] sedute che vennero frequentate da tutta la società colta cittadina, di cui il C., cavalier servente della marchesa , dal 1791, poté anche rilasciare diplomi validi per l'accesso alla università. Il C. ricoprì ancora le cariche di priore nel 1788, 1791 ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] inclinazione che si era manifestata sin dagli anni dell'università, quando aveva eseguito vari schizzi e disegni molto apprezzati e ricoprì un ruolo importante negli affari dell'amministrazione cittadina, come la conclusione della fabbrica del duomo e ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] e la Morte della Vergine, che ornano la chiesa cittadina del Rosario.
Questi, pur non alieni da alcune pittore feltrino del Seicento, tesi di perfezionamento in storia dell'arte, Università degli studi di Urbino, a.a. 1982-83; S. Salvadori, ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] altri maestri aveva curato la sua prima educazione nella cittadina natale, fu affidato a Niccolò Salerni, che nell'ottobre del 1533 alla volta di Padova, per frequentarvi l'università.
Qui ascoltò le lezioni dei più illustri. professori di diritto ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] materie e quindi uno dei centri privati più vivi della cultura cittadina.
Fonti e Bibl.: I. Salomone, Urbis Patavinae inscriptiones, Patavii 1701, p. 275, n. 23; A. Gloria, Monum. dell'università di Padova (1318-1405), Padova 1888, I, pp. 41, 73, 190 ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...