GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] eminente personalità nel campo deglistudi era quella di Giovanni Rotuli dell'Università di Bologna, anche se lo stesso G., in una lettera del 1466 al papa Paolo II, dice che d'Aragona e all'imperatore Federico III un'esortatoria De recuperandis Locis ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] affiorava un riferimento alle liti demaniali ancora pendenti. Nello studio su Il Castello di Lagopesole (Trani 1902; anast., Venosa 1987), che narrava il periodo del regno di FedericoII, l'ostilità del Papato al tentativo di civilizzazione compiuto ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] D., ne parlò a FedericoII, sottolineando il racconto delle persecuzioni deglistudi di storia e belle lettere dell'Accademia dei nobili, e, al momento di partire, anche bibliotecario onorario di Sua Maestà sarda e professore emerito dell'università ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Egli e i fratelli erano costretti a studiare più di dieci ore al giorno, cominciando assolutismo illuminato.
Si sa poco degli anni della vita del F. pubblicazione (Napoli 1997) da parte dell'Università "FedericoII" di Napoli dell'Epistolario del F., ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore FedericoII (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] 1247) studiò alle Università di Parigi e di Bologna. In quel periodo egli sembra essere stato fatto prigioniero dal marchese Azzo (VII) d'Este e avere stretto amicizia col cardinale Ottaviano degli Ubaldini.
Nel febbraio 1248 sfuggì, con FedericoII ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] S. Parise, Giorgio Federico Ghedini, San Giuliano Milanese -91) e Ekphrasis (Continuo II) del 1996, riprese lena la la laurea honoris causa dall’Università di Siena, nel 1996 B.; T. Gartmann, Nuove prospettive deglistudi su L. B., con ampia ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] maestro dell'Università di Ferrara. Con loro affrontò lo studio dei classici mancassero, oltre ai classici, tutte le opere degli autori moderni in latino e volgare, specie , ormai nelle mani del nuovo marchese FedericoII Gonzaga.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] dipendenze della Commissione deglistudi, istituita dal 'iscrisse ai carbonari "federati", poco prima dell' Arconati alle università di Bonn, G.B. [1873-74], in La letteratura ital. del sec. XIX, II, a cura di F. Catalano, Bari 1953, pp. 474-492 e ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] e il divulgativo.
Intanto il C. si laurea, discutendo una tesi sull'opera legislativa di FedericoII in Sicilia, ma l'oggetto principale dei suoi studi è sempre la sterminata biblioteca di Pitrè; legge molto, senza preclusioni disciplinari, e molto ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] conferì una lettura di logica nell'università di Pisa. Il granduca lo estranei alla componente speculativa deglistudi liberali. Inoltre, nei La sua notorietà fu comunque amplissima: da FedericoII gli giunsero precise offerte per trasferirsi presso ...
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