GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], I, Roma 1887, p. 20 n. 479; Chartularium Imolense (964-1206), II, a cura di S. Gaddoni - G. Zaccherini, Imola 1912, p. 321; Chartularium StudiidegliUniversità ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] si applicò fin dall’infanzia allo studio del latino, del greco e dell civile e diritto canonico all’Università di Pisa; si addottorò Federico , cc. 1-126: volgarizzamento; II, cc. 127r-212r: continuazione; manoscritte agli eredi degli artisti. Poco ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] degli Austriaci a Milano fu costretto a restare a Torino - ove ebbe per qualche tempo anche l'incarico dell'insegnamento di economia politica in quella università - dedicandosi soprattutto a studi di Federico il G. Sardo, ibid., II, Palermo 1964, pp. ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] nel 1857, la ripresa dei commercio degli zolfi non indusse alcuni suoi parenti a La riforma penitenziaria in Italia. Studi e proposte, ibid. 1879; romana dell'Ottocento, II, Roma 1963, pp. 804 s.; G. Pipitone-Federico, prefazione alla edizione ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] aveva tenuto, per il favore di Carlo II d'Angiò, uffici civili in Provenza, era magiche, protesse gli studî e le università, canonizzò Tommaso d' di Cristo e degli Apostoli (bolla Cum i Visconti e si accostò a Federico per averne aiuto. Ma il Bavaro ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] i maestri deglistudia si erano da Federico Badoer Studi editi dalla Università di Padova a commemorare l'ottavo centenario della origine della Università Dizionario del diritto comune e veneto, I-II, Venezia 1778: II, p. 134. Ma vanno tenute ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] stato ben studiato in alcuni Consiglio Luigi Federico Menabrea che l’ala più radicale degli infallibilisti). La costituzione fu facoltà teologiche delle università, deciso nel Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] suo compagno di studi nel corso degli anni perugini, tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di gli studenti delle locali università. Solo verso la fine , a cura di C. Evers, in Analecta Franciscana, II, Ad Claras Aquas 1887, pp. 366-368; Chronica ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] degli Esteri dal 1835 al 1847. In questa sua opera di riforma fu coadiuvato prima da Luigi Federico dell’università di Torino fondatore dell’Istituto superiore di studi sociali di Firenze, il Berlino a re Vittorio Emanuele II per evitare che l’Italia ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] grande parentesi del secondo Federico, un «signore II al “papatus inventus a Sathana” . Diventato titolare di una sacralità statale del tutto simile a quella degli divenne “dottore”. Gramsci all’Università di Torino, «Studi storici», 40, 1999, pp ...
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