MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] università, proteggere studiosi didi Genova) e nell'incremento della biblioteca dello Studio pisano (di cui era rettore l'amico Federicodegli intellettuali del Regno diNapoli testamento del M. è in F.III, II, cc. 8r-15v, edito in Mannelli Goggioli ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] nel suo Libro di viaggi (1165-1173), ove segnalava che a Salerno ‒ a lui nota per gli studidi medicina ‒ vi diFedericoII e dal 1231 maestro presso l'UniversitàdiNapoli nonché collaboratore di Michele Scoto. Anatoli non solo tradusse opere di ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] G.G. Vagliano, Sommario delle vite et azioni degli arcivescovi di Milano, Milano 1715, pp. 412-424; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, II, Mediolani 1745, t. I, col. 805; t. II, col. 2001; G.A. Sassi, Archiepiscoporum Mediolanensium ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le università rappresentano certamente una delle creazioni più significative tramandateci [...] già nel secolo precedente; a Napoli invece l’università sorge per volere dell’imperatore FedericoII (1194-1250), mentre Padova o Orleans sono due esempi diuniversità nate dalla migrazione di maestri, rispettivamente di Bologna e Parigi.
Per ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] il figlio primogenito, Federico (nato il 19 continuò da Laborintus II (1963-1965 degli anni Ottanta e Novanta, da Scartabello (Macerata 1981) a Cose (Napoli 1999), a un’intensa sperimentazione linguistica, fino all’apice diUniversità sulla cattedra di ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] deglistudi universitari appartengono ancora altri lavori per lo più diuniversitàdi Perugia, come risulta dai documenti dell'Archivio di Stato diII a Praga dovettero in qualche modo essere all'origine didiNapoli, lettera di principe Federico Cesi, ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] o senza premio, se nel 1913 divenne rettore dell'universitàdiNapoli, un ufficio ricoperto anche durante la guerra, e fu plebe (Napoli 1916): "un libro - egli scrisse (Studi critici, II, p. 13) - che è per me fonte assidua di tormento e di orgoglio". ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] , ad esempio, rispetto ai Longobardi o a FedericoII. Il C. infatti (cfr. una sua per l'Universitàdi Pavia nel 1498, in Arch. storico lombardo, V(1878), p. 513; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, I, Napoli-Milano-Pisa 1883 ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] titolo, dimensioni, segnatura degli altri (Lettere di titolati e cavalieri ... ) e finì ai Carpegna per il matrimonio di una nipote del Dal Pozzo. Altri volumi del carteggio sono conservati nella Biblioteca dell'Universitàdi Montpellier (codd. 268 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] il ruolo delle corti, a partire da quella siciliana dell’imperatore FedericoII e da quella papale di Viterbo, fino alle corti umanistiche del Quattrocento: fu attraverso di esse che il sapere matematico del mondo antico venne conservato e diffuso ...
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