(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] tutto preso nella sfera d'azione francese. Dal 1431 al 1473 vi aveva regnato un ramo degli Angioini diNapoli, cui era successa la famiglia dei conti di Vaudémont. Numerose dinastie principesche si erano formate nelle terre tra la Mosa e la Lippe ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1300, dalla sua politica nei riguardi degli Angioini diNapoli e degli Aragonesi di Sicilia al contrasto con Edoardo I d gli studî fioriscono. Osteggiato o guardato dapprima non senza sospetto, l'aristotelismo è entrato ormai in tutte le università, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] conquista diNapoli.
Vivere da buoni vicini coi Francesi in Lombardia non era tuttavia possibile. Quando il papa Giulio II cercò di cacciar occupano, insieme con i Collegia musica delle università, deglistudî e dell'esercizio della musica antica. Le ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di Focione, 35; Beloch, Griech. Geschichte, IV, i, p. 104 seg., 105; De Sanctis, nel volume II degliStudidi II, p. 425. Per l'importanza dell'universitàdi Atene, id., III, Halle 1875, pp. si riconobbe vassallo del re diNapoli, per il quale governò ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] la vita delle corporazioni. Tuttavia, ai tempi di Gregorio I v'era a Napoli una corporazione di saponai (Greg. I, Epist., IX, 113 universitàdeglistudî; a talune corporazioni religiose, in molti luoghi conservate; oltreché a forme varie di unioni di ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] universitàdi Parma. Scrisse per l'occasione la seconda sua più importante opera: l'Introduzione allo studio (Padova) 1841-52 (rist., Napoli-Palermo 1850-77). Cfr. anche Scritti conservati altrove e per una bibliografia degli scritti del R. e sul R ...
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Giurista, nato il 27 marzo 1858 a Genova, ivi morto il 17 gennaio 1928. Il padre Maurizio tenne per molti anni la cattedra di diritto e procedura penale nell'università genovese, dove il figlio insegnò [...] delle Pandette di B. J. H. Windscheid, stese in collaborazione con C. Fadda (Torino 1887 segg.), rappresenta, sotto il modesto titolo, un punto d'arrivo nella storia della letteratura giuridica italiana, riassumendo quel periodo deglistudî che ebbe ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] in funzione: a) per un verso, della riorganizzazione deglistudi universitari (problema che non riguarda solo il nostro paese) e, quindi, dei titoli o diplomi che l'università rilascerà a diversi livelli di preparazione; b) per un altro verso, del ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] dell'Universitàdi Oxford. Di debole risonanza nella più vasta cultura europea dei secoli XVII e XVIII, la fama del G. fu notevolmente rinvigorita dalle celebrazioni italiane del tardo Settecento, all'interno della fioritura deglistudidi storia ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] a Napoli, dove, nel triennio 1871-73, tenne corsi di enciclopedia, di storia del diritto e alcune lezioni di storia del diritto romano. Il 1872 fu l'anno dell'esordio scientifico del F.: sensibile all'istanza di rinnovamento metodologico deglistudi ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...