CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] le dispute circolari, cioè, allora in uso nelle università, "ha poca attitudine".
L'uscita, intanto, del finanz. in It., a cura di S. Guccione, Padova 1960, p. 125; E. Balzani Maltoni, La famiglia degli Ordelaffi..., in Studi romagnoli, XI(1960), pp. ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] , assai decaduta alla fine degli anni Sessanta, offriva un insegnamento tecnico-professionale subordinato alle esigenze delle arti cittadine, ma non escludeva, grazie alla presenza di Giuseppe Pigri, gli studidi meccanica e di chimica. A S. Maria ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di essere privato, nel 1566, "della sua mano destra", Ormaneto, creato vescovo diPadovauniversitàdi Pavia. Nel 1547le autorità milanesi avevano cacciato un gran numero di a degli appuntamenti di inquisitore, macerato dall'astinenza e dallo studio" ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] alla facoltà di giurisprudenza dell'università modenese, ma presto dovette interrompere gli studi a causa di una malattia che lo tenne a letto per tre anni. A quell'epoca, dopo qualche esperienza nelle spontanee strutture aggregative degli studenti ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] e professore primario di leggi nell'universitàdi Pavia.
Fu della "grande opera". Lo studio non bastava; poteva essere di Milano, un professore diPadova, ecc.) e che l'editore assicurava di prima cosa affare degli uomini di scienza, della comunità ...
Leggi Tutto
BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] di filosofia dell'Universitàdi Roma (1963, vol. 5-6, p. 313), Eco scrisse di 'Arcimatto. Studi e testimonianze per G. B., n. 2, a cura di A. i seguaci degli offensivisti: in Leopardi, Dialogo d'Ercole e di Atlante, Padova 1992; Il gigante e la lima ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] distudi superiori e pratici di Firenze, istituita col riordinamento dell’anno precedente (Ministero della Pubblica Istruzione, Monografie delle università e degli Filosseno, Epistolario italiano, francese, latino, Padova 1890, pp. 751 s., ed anche ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] università. Chiuso il collegio diPadova, si trasferì in quello di Brescia, dove fu ordinato sacerdote (1592) e completià gli studi Giuseppe Rabatta aveva dato avvio al trasferimento forzato degli Uscocchi, dopo averne fatto impiccare i principali ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] fra l’università e l’insegnamento superiore fu anche la fondazione, nel 1965, ad opera sua, di Giovanni Spadolini, Predieri e Tosi del Seminario distudi e ricerche parlamentari dedicato alla permanente formazione degli aspiranti consiglieri ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] straordinario di scienza delle finanze presso la facoltà di giurisprudenza dell'universitàdi Roma, di A. Messedaglia, in Giorn. degli econ, XVI, s. 2, vol. XXI [1901], pp. 432-56). Prevalentemente metodologico è anche il primo suo studiodi ...
Leggi Tutto
seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...