FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] in greco.
Proseguì gli studi presso l'universitàdiPadova, dove conseguì il titolo di notaio, ma non esercitò la rinuncia all'unità di luogo e al conseguente espediente di dar notizia per via di nunzi o di lettere degli accadimenti che si svolgono ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] aver compiuto a Piacenza i primi studidi grammatica e di retorica, il D. passò alle più prestigiose universitàdiPadova e Pavia: qui, negli anni 1530-37, insegnavano umanisti come Celio Secondo Curione, amico di L. Socino e simpatizzante luterano ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] professore di logica all'universitàdiPadova: a lui il D. risulta debitore della maggior parte delle riflessioni attorno al problema delle unità dell'opera d'arte teorizzate dalla Poetica di Aristotele. Il D. probabilmente terminò i suoi studi poco ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] di frequentare la facoltà di giurisprudenza, si iscrisse a matematica presso l’Universitàdi Vienna di Valdirose (Rožna Dolina), oggi in territorio sloveno.
L’ipotesi che riconduce il suicidio del M. a una malattia contratta nel periodo deglistudi ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] edificio pubblico (a Pisa o a Livorno); anche in seguito a questi dissapori, nel 1591 Galilei si trasferì all’UniversitàdiPadova. Nuove tensioni insorsero poi in occasione della disputa sui corpi galleggianti, che ebbe luogo a Firenze nel 1611.
Il ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] universitàdiPadova. A partire dal 19 giugno 1491 almeno, egli ottenne anche il magistero, sempre in teologia, non si sa in quale Studio pp. 21*-24*. Hanno soprattutto attirato l'attenzione degli studiosi le silografie e il loro rapporto con le arti ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] , particolarmente celebre era quello diPadova, istituito due anni dopo. A Roma, la volontà di incrementare l’orto e di affidarne la direzione al M. si inserisce nel quadro di una politica pontificia favorevole agli studi naturalistici, diffusa fin ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] studi in prevalenza profani, e l'adesione alla regola agostiniana, inizio di una vita di a un giovane di Pavia, studente nell'universitàdiPadova, Paolo de Strata degli istituti. Colonie di monaci di S. Giustina occuparono S. Fortunato di ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] e coloro che invece ce la fanno (i salvati). Degli otto capitoli che compongono il testo, particolare rilevanza ha quello universo concentrazionario. Figura complessa di uomo e di scrittore, il L. ha siglato con Se questo è un uomo, "studio pacato di ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] studi all'UniversitàdiPadova, dove rimase per sei anni attendendo ai corsi di arti e medicina e frequentando anche le lezioni di 1757, p. 380; G. Gallizioli, Della vita, deglistudi e degli scritti di G. G. filosofo e medico, Bergamo 1788; S. ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...