DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] universitàdi Torino, per la laurea in teologia, l'obbligo dello studio dell'ebraico, nel 1764 iniziò lo studiodi questa lingua sotto la guida didi sue opere.
L'unico contributo del D. agli studidi arabistica è il Dizionario storico degliPadova ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] s'intrecciavano gli studidi agraria e la parte dei gesti perduti, degli inutili furori, perduti e universo offrendosi al lettore come un modello di ogni universo I. Pizzetti, Libereso, il giardiniere di C., Padova 1993; T. Schiva, Mario Calvino ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] le dispute circolari, cioè, allora in uso nelle università, "ha poca attitudine".
L'uscita, intanto, del finanz. in It., a cura di S. Guccione, Padova 1960, p. 125; E. Balzani Maltoni, La famiglia degli Ordelaffi..., in Studi romagnoli, XI(1960), pp. ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] , assai decaduta alla fine degli anni Sessanta, offriva un insegnamento tecnico-professionale subordinato alle esigenze delle arti cittadine, ma non escludeva, grazie alla presenza di Giuseppe Pigri, gli studidi meccanica e di chimica. A S. Maria ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di essere privato, nel 1566, "della sua mano destra", Ormaneto, creato vescovo diPadovauniversitàdi Pavia. Nel 1547le autorità milanesi avevano cacciato un gran numero di a degli appuntamenti di inquisitore, macerato dall'astinenza e dallo studio" ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] alla facoltà di giurisprudenza dell'università modenese, ma presto dovette interrompere gli studi a causa di una malattia che lo tenne a letto per tre anni. A quell'epoca, dopo qualche esperienza nelle spontanee strutture aggregative degli studenti ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] e professore primario di leggi nell'universitàdi Pavia.
Fu della "grande opera". Lo studio non bastava; poteva essere di Milano, un professore diPadova, ecc.) e che l'editore assicurava di prima cosa affare degli uomini di scienza, della comunità ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] università. Chiuso il collegio diPadova, si trasferì in quello di Brescia, dove fu ordinato sacerdote (1592) e completià gli studi Giuseppe Rabatta aveva dato avvio al trasferimento forzato degli Uscocchi, dopo averne fatto impiccare i principali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] sintesi scientifica» (attiva fino al 1988), sotto la direzione di Enriques e di Rignano, ingegnere milanese, con l’apporto in redazione di Giuseppe Bruni, chimico all’UniversitàdiPadova, Antonio Dionisi, medico modenese, e Andrea Giardina, biologo ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] straordinario di scienza delle finanze presso la facoltà di giurisprudenza dell'universitàdi Roma, di A. Messedaglia, in Giorn. degli econ, XVI, s. 2, vol. XXI [1901], pp. 432-56). Prevalentemente metodologico è anche il primo suo studiodi ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...