Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] (1481-1511), anatomista che insegna nell’universitàdi Pavia proprio intorno al 1510, periodo studidi anatomia e fisiologia dell’occhio (manoscritto D di Parigi), anche la diffusione piramidale con apice nell’occhio delle immagini delle forme degli ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] di votarsi al sacerdozio; la madre però gli fece fare gli studi classici e poi seguire i corsi di farmacia nell'universitàdi Pavia. E proprio nel periodo deglistudi Ledda-G. Zanella, I periodici diPadova (1866-1926)..., Padova 1973, p. 218; G. ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] studiodi maestri e allievi. Uno di questi, rimasto ancor oggi nella sua sede, nella struttura architettonica originaria, fu creato nel 1545 presso l'UniversitàdiPadova Linneo nella classificazione dei vegetali (e degli animali), con la quale si ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] sec. XVI, un Matteo fu professore di medicina a Padova, Pavia, Bologna e Pisa, medico iniziò nel 1841 gli studidi medicina presso l'università pavese. La sua scelta la vera sede dell'organo recettore degli stimoli sonori. I migliori specialisti, ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] di straordinario alla lettura di medicina teorica dell'Università creduto cervello di bue impietrito, vivente ancor l'animale…, Padova 1710, Bilancioni, G.M. L. e lo studiodegli organi di senso, in Giorn. di medicina militare, IX (1920), pp. ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] studi e ai suoi interessi di ricerca. Nell'università romana si sviluppò poi tutta la sua carriera accademica e scientifica. Nel 1877 vinse i concorsi per la cattedra di clinica chirurgica di Catania e per quella di patologia chirurgica diPadova ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] allo studio e all'insegnamento. Stella d'oro al merito della scuola, fu membro dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti e socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Morì a Padova il 19 giugno 1952, lasciando tutti i suoi beni all'università ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] studi regolari. Risalirebbe al 1532, secondo A. Spedalieri, l'iscrizione dell'I. a un'università dell'Italia settentrionale, che potrebbe essere quella diPadova convinzione teorica ispiratrice degli interventi, raggiunta per mezzo di un'analisi a un ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] universitàdiPadova, proseguendo i corsi nel secondo anno in quella di Bologna e dal terzo anno in quella di Torino. In quest'ultima città, ove frequentò il laboratorio di G. Bizzozero, si laureò nel 1879. Naturalmente orientato verso lo studiodegli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] Studio, divenne poi membro di quelle dei Fisiocritici di Siena, dei Filomati di Cesena, degli Agiati di Settecento padovano. Gli studi classici di G.B. Morgagni, G. Poleni, G. Pontedera, L. Targa, «Quaderni per la storia dell’UniversitàdiPadova», ...
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seconda ondata
loc. s.le In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la seconda volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse. ♦ [tit.] Riscaldamento,...