BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] di anatomia patologica presso gli Studi superiori fiorentini, nella vecchia aula di via degli Alfani. Il B. fu, quindi, per lungo tempo direttore di "cumuli di impiego", che vietava di essere, nello stesso tempo, ordinario diuniversità ed effettivo ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] Pisa, e, dopo aver vinto il relativo concorso, nel 1888 venne nominato professore di anatomia umana normale nell'universitàdi Siena. Nel 1890 venne chiamato a succedere ad A. Tafani quale professore di anatomia umana all'istituto superiore distudi ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] di giurisprudenza dell'universitàdi Modena.
Ben presto, però, abbandonò questi studi per iscriversi alla facoltà di tipo di cannula munita di mandrino, di una modesta quantità di sostanze plastiche, senza alcuna relazione con le funzioni proprie degli ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] il 26 marzo 1738, mantenendo fino all'ultimo la lettura di medicina presso quell'università, quantunque da Pisa gli fosse stata offerta una cattedra. Fu ricordato con parole di elogio e di stima dallo Zanotti e dal Morgagni.
Inedite rimangono le ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] sull'amore (forse il De amore et eius actu: Siena, Biblioteca degli Intronati, C.IX3) e uno sull'onore (Biblioteca apost. Vaticana Studi secenteschi, XVI (1975), pp. 108-110; G. Cascio Pratilli, L'Università e il principe. Gli Studidi Siena e diPisa ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Magnae derivationes di Uguccione da Pisa conservate in -letteraria dello Studiodi Padova, III, Padova 1825, pp. 174-181; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, 'Universitàdi Padova, XVIII (1985), p. 20.
Sul De fluxu oltre allo studio ...
Leggi Tutto
MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] Teresa Nesiscolt di Praga. Studiò a Firenze presso gli scolopi, poi all'UniversitàdiPisa, dove fu benvoluto P. Tongiorgi, The finding of the original watercolours of the "Storia naturale degli uccelli" by S. M., in Physis, IV (1982), pp. 557 ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] curriculum deglistudi medici stabilito, a Salerno prima che a Parigi, da Mauro e Ursone di della storia della medicina a Bari, nell'università da poco fondata: con l'incarico del in Italia. Nel '28 era passato a Pisa, nel '31 a Bologna, dove rimase ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] F. cfr. Ediz. naz. degli scritti di G., Mazzini (per la consultazione universitàdiPisa nel Risorg. naz. (1815-1870), Firenze 1949, ad Indicem. Per il ruolo nei moti del 1831 si vedano G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel Ducato di Modena. Studi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] e con la ricerca anatomica gli procurò la proposta di trasferirsi presso lo StudiodiPisa, ma egli preferì rimanere a Roma, proseguendo puntualmente la propria attività di lettore con buon successo di studenti. Non più tardi del 1682 - dell'anno ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...