ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] diVenezia e con questo gruppo partecipò ad un notevole numero di impegnato nel Levante, e riprese gli studi, sì da conseguire la laurea in p. 64; Ministero degli Affari Esteri, L'Italia in Africa, L'opera della marina, a cura di G. Fioravanzo-G. ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] brillanti risultati all'Università, dove s'era diVenezia. Quindi si arruolò l'anno successivo con i Mille didegli affetti e delle professioni della sua città natale. Il fatto di essersi ritirato a vita privata gli permise di approfondire gli studidi ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] degli industriali; si prodigò per la ricostituzione della Società di Minerva e della Lega nazionale, in cui svolse funzione di segretario, e fu presidente dell'Università popolare. Podestà di e la Venezia Giulia, in Il Movimento di Liberazione in ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] allora a Napoli, dove proseguì gli studidi diritto e fece pratica forense, cosicché a Venezia, con l'aiuto del Carrer, che portarono al progetto di pubblicare Siena e altrove, data la notorietà degli accusati e in particolare del conte Spannocchi ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] per "assiduità dello studio", come pure per Venezia fu anche discepolo di Iacopo Foscarini, ma presto si trasferì a Padova, e all'università . Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani,Venezia 1752 ...
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MARCELLO, Pietro (Piero)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 21 genn. 1530 (e non nel 1521 come asserisce il genealogista M. Barbaro) dal matrimonio, celebrato nel 1529, di Antonio di Piero con Isabella [...] di verifica contabile sull'operato degli ufficiali al Frumento. Tra il 1585 e il 1586 ricoprì la carica diUniversità, che gli valse un'iscrizione nel palazzo pretorio. Tornato a Venezia chiesa di S. Sofia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] gli studidi legge di falò di libri proibiti operati a Milano, Venezia e Napoli, si lamentava del G. deridendone le pretese capacità di latinista e di interprete didi S. Maria di Castello, Genova 1864, p. 285; L. Isnardi, Storia dell'Universitàdi ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studidi giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] Venezia e a Roma a caldeggiare la causa senese. Stipulata la pace di Cateau Cambrésis, il governo repubblicano - incredulo di stato richiesto anche dall'universitàdi Macerata, abbandonò probabilmente l'insegnamento nello Studio senese soltanto per un ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] , cui seguirà lo studio su Un nunzio pontificio a Venezia nel Cinquecento: Girolamo Aleandro, Venezia-Roma 1960, interessante per lo sviluppo che ha in esso il tema della Riforma in Italia, e i saggi dedicati al "mito diVenezia", segnatamente quello ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] permise di tornare a Venezia, dove il giovane F. studiò al collegio di S. Caterina.
Nel 1858 si iscrisse all'universitàdi lavoro storico, era portato a far scaturire la ricostruzione degli eventi e l'apprezzamento dei fenomeni da una analisi attenta ...
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biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...