COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] a Milano, rifiutò la cattedra di economia politica dell'universitàdi Pavia per dedicarsi ad un progetto di pubblica istruzione nel quale suggeriva di imprimere il massimo sviluppo alle scuole popolari, riducendo lo studio del latino e rafforzando il ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] di quella università. Con una lettera di a cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, della Storia Naturale di Plinio, in Studi ital. di filol. classica 465; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di N. Perotti, Roma 1925, pp. 64 n. 2, ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] università con una partecipazione larghissima di pubblico eletto ed un successo incondizionato che fece di lui il pioniere deglistudi convocazione a Vicenza (pp. 157ss.); infine a cura di F. Gaeta, Nunziature diVenezia, I (12.3. 1533 - 14.8.1535), ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Venezia nonché la lettura della NovaMethodus del Leibniz lo misero in grado di seguire le lezioni del geometra Jacob Hermann, giunto in quell'università da Basilea, e di approfondire sui testi del De l'Hôpital lo studio la varietà degli interventi e ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] conferì una lettura di logica nell'universitàdi Pisa. Il granduca seconda edizione si ebbe a Venezia nel 1746; una terza deglistudi liberali. Inoltre, nei capitoli della seconda parte sul metodo storico, il D. tentava di saldare, con una sorta di ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] Universitàdi Roma: già professore incaricato (1878), poi professore straordinario (1882) e infine professore ordinario (1894), il L. insegnò fino al 1922, dando un contributo fondamentale allo sviluppo deglistudi romana (catal.), Venezia 1983, pp. ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] del granducato, gli studi biografici o settoriali che forniscono su C. le informazioni di maggior rilievo: G. Bianchini, Dei granduchi di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere e delle arti, ragionamenti istor., Venezia 1741, pp. 116 ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] progetto e l'iniziativa di una libera università italiana a Innsbruck. Collaboratore 13 sett.1896), in Annuario degli studenti trentini, III (1896-1897 di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio di Stato di Trento e della Società diStudi per la Venezia ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di una fase distudidi impronta tradizionale. Sullo scorcio del 1515 il F. si trasferì a Bologna per seguire i corsi dello Studio e vi restò fino all'estate del 1517.
La facoltà degli 1526 ricordando il loro incontro veneziano.
Anche la prima parte ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di belle arti diVenezia e pubblicati nei volumi degli , L. C.: l'estetica, in Studi canoviani, Roma 1973, pp. 71-88; M. Di Macco, L. C.: b) C. . Romanelli, Venezia Ottocento..., Roma 1977, pp. 1174-179; Id., Jappelli per l'universitàdi Padova..., in ...
Leggi Tutto
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...