PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] a questi si collocano le domus di Palazzo San Gervasio (prov. Potenza) e di Marano diNapoli, la cui complessa articolazione è ancora leggibile malgrado la frammentarietà delle emergenze architettoniche (v. FedericoII).Anche nel resto d'Europa il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , in 1862: la prima crisidello Stato unitario. Atti del II Convegno sicilianodi storia del Risorg., Marsala 26-28 ott.1962, a cura di G. Di Stefano, Trapani 1966, pp. 129-14 1 L. De Rosa, Il Banco diNapoli e la crisi econ. del 1888-189, in Rassegna ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Serrao, da Napoli, attesta che deglidi S. Fornara, Pescara, Libreria dell’Universitàdi lessicologia, Torino, UTET.
Di Girolamo, Costanzo (2008), Poeti della corte diFedericoII, in I poeti della scuola siciliana, edizione promossa dal Centro distudi ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] di musica dell'universitàdi Oxford. Nasceva allora, nell'Inghilterra didi Lulli. E quando, una ventina d'anni dopo, FedericoII nella Bibl. del cons. diNapoli, anche questa stampata dal Walsh degli esemplari che ne rimangono, si veda lo studiodi ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] via, deglistudi: questi, di fronte alla Padova, per studiare filosofia in quella università. La sua Federico Fregoso, arcivescovo di Salerno. È probabile che già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di Giulio II e Napoli 1530; di poco ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] pose mano ai Commentarii alla storia diNapoli, di cui resta una parte relativa al libro secondo, e avviò, o più probabilmente solo progettò, i Commentarii cisalpini.
In uno degli spostamenti di quell'anno conobbe Isabella Roncioni, una diciottenne ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . Sugli studi geografici: C. Schiffrer, Geografia e politica nel pensiero di C. C.,in Geopolitica, I (1939), pp. 578-587; C. Ciaccio, Note sugli scritti geografici di C. C., in Annali della facoltà di econ. e commercio della universitàdi Messina, II ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] di lì a poco, sarebbe divenuto residenza dei pontefici.
Dopo la morte diFedericoIIdegli P. Egidi, Viterbo, Napoli 1912; A. Scriattoli, Viterbo distudidi storia dell'arte medievale dell'Universitàdi Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] " di dar all'Italia un periodico veracemente ed universalmente "europeo": che riflettesse cioè il progresso deglistudi, - del Rosmini a una cattedra nell'universitàdi Pisa (perché, scriveva al Tommaseo, Carteggio, II, p. 165, "un po' ferocetto ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] anni frequentò nell'università i corsi di legge, di malavoglia e nel Regno diNapoli), resta degli scritti intorno all'A., in Atti e Mem. d. Deputaz. di storia Patria per l'Emilia e la Romagna, sez. di Ferrara, II (1944), pp. 83-91; T. Ascari, Studi ...
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