L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] nella tenuta dei libri contabili dei tesorieri e dei minori agenti demaniali. Una tale politica, comunque, fu portata avanti con cautela contestavano la gerarchia e il papato: nel 1518 l'Università di Parigi ne aveva chiesto la convocazione contro il ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] erano allora enti privati: le istituzioni di beneficenza e le università erano fondazioni di diritto comune, gli enti bancari, anche con la speculazione su terre già 'demaniali' (ove demaniali significava quasi sempre solo pubbliche).Astensionismo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] i loro titoli, la riscossione di diritti portuali e demaniali. Ulteriori fonti di entrate per la Corona erano ad Ind.;P.Egidi, La Communitas Siciliae del 1282, in Annuario della R. Università di Messina, 1914-15, pp. 51 ss.; F. Cerone, La sovranità ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] con piccola selvaggina del parco attiguo; una tonnara demaniale è documentata a Milazzo al principio del sec. italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, 2 ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] , neppure i funzionari regi, i membri delle corti sovrane e delle università.In Russia, invece, fu solamente più tardi (a cavallo tra il per l'utilizzo in via esclusiva di beni demaniali. Si afferma così, nella teoria tributaria italiana, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] inseriti all'interno di tenute e riserve di caccia demaniali. Accanto a questi si collocano le domus di Palazzo , "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] e attrezzature, prevedeva addirittura il trasferimento dei beni demaniali (archivi, biblioteche, gallerie, musei e le interagire fra loro gli enti locali, le soprintendenze, le università. Tuttavia anche in un’esperienza positiva come quella toscana ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] decreti relativi alla distribuzione di terre demaniali a combattenti, all'abolizione dell'imposta G. D. Romagnosi, III, Piacenza 1928, pp. 35-38 G. M. Columba, La carriera univers. di F. C., in Educazione fascista, IX (1931), 1, pp. 1-20 L. Rava ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] di formare una biblioteca prelevando dagli avanzi delle librerie demaniali i testi attinenti agli studi medici, che andarono dato — come peraltro era naturale — da Padova, la cui Università poté contare sui nomi di Giuseppe De Leva e Andrea Gloria, ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] e dei siciliani che avevano ottenuto un impiego nell’Università. Una spiemontesizzazione del Piemonte? O, addirittura, la della tassa sul macinato e la distribuzione di terre demaniali ai componenti delle squadre).
Nel frattempo, nella parte ...
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