MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] tecnica sull’amministrazione dei beni demaniali e dei lavori pubblici (strade, fiumi, ponti, edifici pubblici, fognature).
Come esaminatore si trovò di fronte Tommaso Perelli, matematico e docente di astronomia all’Università di Pisa, con il quale ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] teatro di Aristofane), emerge d’altro canto un variegato universo di scrittori, sofisti, attori, musici, ginnasti, etère, all’autorità ecclesiastica, e tenures non feudali: quelle demaniali e quelle affittate o possedute da patrizi, notabili borghesi ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] agli studi giuridici. Laureatosi in leggi all'università di Napoli, intraprese subito quella professione forense 1809 gli veniva comunicata la nomina a commissario ripartitore dei beni demaniali e feudali nei tre Abruzzi. Il D. ritornava così in ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] su una provvigione annuale di 300 scudi d'oro proveniente dall'Università di Bologna e su una pensione di 1000 scudi d'oro ricordando i meriti del L., decise di lasciare Salerno nelle terre demaniali del Regno di Napoli. Il L. tentò ancora nel 1653 di ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] per la stima di tutti i fondi e i fabbricati demaniali esistenti nel Dipartimento dell’Adige. Sull’altro fronte, per festeggiare la laurea in matematica conseguita all’Università patavina dal nobile Francesco Ravignani de’ Piacentini, Verona ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] Brera. A Torino frequentò l'università dove fu allievo di F. Buonsignore e si laureò ingegnere architetto nel 1824. Si occupò dapprima negli uffici detti allora degli ingegneri demaniali e fu destinato a sorvegliare i lavori per la costruzione della ...
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STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] ), pp. 94-109; V. Moschini, Alcuni dipinti nei depositi demaniali di Venezia, in Rivista di Venezia, XII (1933), pp. un pittore veneziano della seconda metà del Trecento, tesi di laurea, Università degli Studi di Udine, a.a. 2005-06; C. Guarnieri ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] . Intensificò quindi il proprio impegno per l'emancipazione dei contadini, dapprima lottando per il riscatto delle terre demaniali, poi per la distribuzione delle terre incolte dei latifondi (Ibid., Casellario politico centrale, relaz. del 10 giugno ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] ostile, dal concorso per la cattedra di letteratura italiana presso l’Università di Napoli.
Il suo ambiente era tra i più politicizzati del fu instancabile. Polemizzò contro le usurpazioni demaniali, criticò comportamenti del clero e gerarchie ...
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BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] Chittolini-D. Willoweit, ivi 1994, pp. 395-444; J.-M. Martin, Le città demaniali, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini 'Liber Augustalis', "Annali del Seminario Giuridico dell'Università di Palermo", 45, 1998, nr. 2, ...
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