Uomo di stato, nato a Dorchester (Massachusetts) l'11 aprile 1794, morto a Savannah il 15 gennaio 1875. Fece gli studî a Harvard e nel 1813 divenne pastore della Brattle Street Church di Boston, rinunciando [...] però a questa carriera due anni dopo, per diventare insegnante di letteratura greca nell'universitàdiHarvard. Frequentò poi per due anni l'universitàdi Gottinga; visitò l'Italia e la Grecia. Tornato negli Stati Uniti, diresse la North American ...
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SAMUELSSON, Bengt Ingemar
Marco Vari
Biochimico svedese, nato ad Halmstad il 21 maggio 1934. Dopo aver iniziato l'attività professionale presso il Dipartimento di chimica dell'universitàdiHarvard [...] e su quello endocrino. Conducendo le sue ricerche in collaborazione con Bergström, S. ha messo in evidenza il processo di formazione di tali sostanze che derivano da un acido grasso insaturo, l'acido arachidonico. Inoltre, i suoi studi hanno permesso ...
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Architetto spagnolo, nato a Madrid il 27 gennaio 1910. Emigrato in America dopo la guerra civile, nel 1939 si trasferì in Messico, dove risiede tuttora. È docente alla Escuela Nacional de Arquitectura [...] of Structural Engineers a Londra e il premio Auguste Perret dell'Union internationale des architectes. L'universitàdiHarvard gli ha assegnato il Norton Professorship of Poetry. (Altre opere: Xochimilco, ristorante, 1958; Tabasc, Cattedrale, 1960 ...
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HAYES, Rutherford Birchard
Mario Menghini
Diciannovesimo presidente degli Stati Uniti, nato a Delaware (Ohio) il 4 ottobre 1822, morto a Fremont il 17 gennaio 1893. Si laureò in legge nell'università [...] diHarvard (1845), e per alcun tempo attese all'avvocatura a Marietta, Fremont, e Cincinnati (1849). Prese parte attiva alla prima campagna repubblicana presidenziale e dal 1858 al 1861 coprì l'ufficio di d'una grande equanimità di giudizio.
Bibl.: ...
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Economista inglese, nato a Londra il 25 febbraio 1860, morto a Canterbury il 23 luglio 1927. Discepolo di A. Toynbee, dal 1888 al 1892 insegnò economia politica nell'universitàdi Toronto (Canada); dal [...] 1892 al 1901 storia economica nell'universitàdiHarvard (America); dal 1901 al 1925 commercio a Birmingham, in Inghilterra. Nel periodo americano l'A. scrisse la Introduction to English economic history and theory (2 voll., 1888-93; tradotti in ...
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Storico della cultura e delle idee statunitense, nato a Providence (USA) il 28 agosto 1891, morto a Baltimora il 7 marzo 1980. Laureatosi all'universitàdiHarvard (1915), conseguì il PhD all'università [...] , 1966). Da segnalare inoltre anche i suoi studi sul pensiero filosofico classico, in cui B. vede la nascita di quell'atteggiamento razionale che avrebbe subito un declino nella filosofia dei secoli successivi (Rationalism in Greek philosophy, 1961). ...
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SOLOW, Robert Merton
Domenico Da Empoli
Economista americano, nato a Brooklyn (New York) il 23 agosto 1924. Ha studiato presso l'universitàdiHarvard, dove nel 1951 ha conseguito il Ph. D. Dal 1958 [...] primi studi d'indirizzo neo-classico della moderna teoria economica. Numerosi e molto apprezzati gli ulteriori contributi di S. alla teoria economica, soprattutto per quanto riguarda la teoria del capitale.
Opere principali: The production function ...
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Linguista statunitense, nato a Philadelphia il 7 dicembre 1928; ha studiato all'universitàdi Pennsylvania, con Z. S. Harris (lauree: BA 1949; MA 1951; PhD 1955), è stato Junior Fellow all'universitàdi [...] Harvard, e dal 1951 insegna al Massachusetts Institute of Technology (dal 1961 come professore ordinario). È la figura di a numerose altre, sono tradotte in italiano nei tre volumi di Saggi linguistici, 1969-70); Studies on Semantics in Generative ...
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JAKOBSON, Roman (App. II, 11, p. 1)
Giulio Lepschy
Linguista russo, professore all'Ècole Libre des Hautes Études a New York (1942-46), professore di slavistica alla Columbia University (1943-46), e dal [...] 1949 all'universitàdiHarvard (emerito nel 1967); dal 1957 fu anche institute professor al Massachusetts Institute of Technology. È il fondatore e principale rappresentante della posizione chiamata "binaristica", in fonologia, e generalmente nella ...
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STORY, Joseph
Enrico BESTA
Giurista e politico americano, nato il 18 settembre 1779 a Marblehead (presso Boston), morto il 10 settembre 1845 a Cambridge (Massachusetts). Nel 1798 usciva già laureato [...] dall'universitàdiHarvard. L'insuccesso avuto nei primi tentativi poetici e letterarî concentrò la sua attività nel campo giuridico. E tanta reputazione acquistò presto nel foro che già nel 1811 era chiamato a fare parte della corte suprema degli ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, credenti di altre religioni,...