Economista americano, nato a Kirkville, Ia., il 25 marzo 1865, professore emerito dell'universitàdiHarvard, dove ha insegnato dal 1902, presidente dell'American Economic Association (1916).
Opere principali: [...] The Distribution of Wealth, 1904; Sociology and Social Progress, 1905; Principles of Rural Economics, 1911; Principles of Political Economics, 1919; Principles of Natural Economics, 1921; The Economy of ...
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LANGDELL, Christopher Columbus
Mario Sarfatti
Giurista americano, nato a New Boston (New Hampshire) il 22 maggio 1826, morto a Cambridge (Mass.) il 6 luglio 1906. Studiò giurisprudenza all'università [...] (1851-54), esercitò l'avvocatura a New York, quindi fu nominato professore a Harvard al posto di Th. Parsons, al cui trattato sui contratti aveva collaborato nel 1853. Nella Harvard fu dato il suo nome a uno degli edifici in ricordo dell'innovazione ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] 1966), costruisce attorno alla figura dell’ebreo inurbato un universodi composta desolazione in cui ironia e black humour giocano e nell’Europa centrale. Istituzioni accademiche come la Harvard University a Cambridge, la Columbia University a New ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Economista, nato a Roma il 30 ottobre 1920; ha compiuto i suoi studi nelle universitàdi Roma, Harvard e in quella di Cambridge. Insegna attualmente economia politica nella facoltà [...] statistiche, demografiche e attuariali dell'universitàdi Roma, dopo aver ricoperto prima a Catania, poi a Bologna, una cattedra per lo stesso insegnamento.
Partito dall'esame dell'opera degli economisti classici, il contributo di S.L. si colloca nel ...
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SALVEMINI, Gaetano (XXX, p. 584)
Aldo GAROSCI
Tra i primi fermi oppositori del fascismo, nel giugno 1925 venne arrestato per aver creato (insieme con C. Rosselli e E. Rossi) il foglio clandestino Non [...] "Mazzini Society" negli Stati Uniti. Dal 1934 al 1948 ha insegnato storia della civiltà italiana all'universitàHarvard (Cambridge, Mass.), di cui è professore emerito. Nel 1948 è stato reintegrato nella cattedra fiorentina. Durante tutto il periodo ...
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OBAMA, Barack (propr. Barack Hussein Obama II)
Mario Del Pero
Uomo politico, nato a Honolulu il 4 agosto 1961. Primo presidente afroamericano nella storia degli Stati Uniti, è stato eletto per il primo [...] ’Università delle Hawaii, dove era iscritta anche la madre, Ann Dunham, originaria del Kansas. Barack Obama Sr abbandonò presto la famiglia, prima per un periodo di studi a Harvard, poi per tornare in Kenya, dove morì in un incidente automobilistico ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] l'ambasciata degli Stati Uniti ad Atene (1957-61) e per l'universitàdi Baghdād (in collab. con il gruppo TAC dal 1960 al 1975). caratterizza, al contrario, collaboratori e discepoli della sofisticata scuola diHarvard, da J.L. Sert a M. Breuer, al ...
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Poeta, scrittore e critico letterario, nato a Roma il 9 dicembre 1901. Figlio di Adolfo de Bosis, sentì giovanissimo la vocazione per la poesia che costrinse, appena ventenne, alla disciplina della traduzione [...] conferenze su argomenti relativi all'Italia in varie città degli Stati Uniti e, quindi, un corso estivo di letteratura e filosofia all'universitàHarvard. Fra le sue traduzioni dall'inglese si notano: J. G. Frazer, Il ramo d'oro, 3 voll., Roma 1925 ...
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Economista statunitense, nato a New York il 25 novembre 1939. Si è laureato ad Harvard (BA 1961) e all'universitàdi Oxford (B. Litt. 1963; MA 1964; PhD 1967). Research fellow e official fellow del Nuffield [...] (1964-67), dove è stato lecturer di finanza pubblica (1965-67), è successivamente passato ad Harvard, come assistant professor (1967-68), è stato insignito del titolo di doctor in Laws (hon.) dalle universitàdi Rochester (1984) e Marquette ( ...
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MATHER, Cotton
Scrittore e storico americano, figlio di Increase M. (v.), nato a Boston il 12 febbraio 1663, ivi morto il 13 febbraio 1728. Dopo aver studiato a Harvard, prese viva parte alla vita politica [...] latino, del greco, dell'ebraico e delle lingue moderne più parlate in America, aggregato a Harvard dal 1690, la sua fama si sparse anche in Europa, dove nel 1710 l'universitàdi Aberdeen lo nominò dottore honoris causa, e nel 1713 la Royal Society ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
hate speech
loc. s.le m. Espressione di odio rivolta, in presenza o tramite mezzi di comunicazione, contro individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne, persone di colore, omosessuali, credenti di altre religioni,...