ROSSI, Francesco
Giulio Farina
Egittologo, nato a Torino l'8 maggio 1827, ivi morto l'11 gennaio 1912. Si laureò in filosofia nel 1854 in quell'università; divenne assistente nel museo egizio nel '65; [...] egizia nelle tre scritture geroglifica, demotica e copta, ivi 1901; Papyrus de Turin facsimilés par F. Rossi de Turin et publiés par W. Pleyte de Leide, un vol. di testo e uno di tavole, Leida 1869-1876; A. Fabretti, F. R. e R. V. Lanzone, R. Museo ...
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JONSTON, John
Giuseppe Montalenti
Medico e naturalista, nato a Samter (ora Szamotuly, in Posnania) il 3 settembre 1603, morto nel 1675. Di origine scozzese, studiò in Inghilterra e visse poi in Germania. [...] Praticò medicina a Leida e a Cambridge, e, rifiutando le offerte di alcune università, si ritirò poi nella bassa Slesia, occupandosi di studî di scienze naturali e di pratica medica. I suoi libri di storia naturale, adorni d'incisioni in legno, ...
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LÉVI-PROVENÇAL, Évariste
Francesco Gabrieli
Storico islamista, nato nel 1894; professore d'arabo e civiltà musulmana all'università d'Algeri, e poi alla Sorbona.
Si è specializzato nella storia della [...] profondo conoscitore, e che ha rinnovato con importanti scoperte di nuovi testi. Tra i numerosi suoi scritti, tutti ar-Rawḍ al-mi‛ṭār di Abū Mun‛im al-Ḥimyarī, Leida 1936, e la grande Histoire de l'Espagne musulmane, di cui è uscito soltanto il ...
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MULLER, David Heinrich
Semitista austriaco, nato a Buczącz in Galizia il 6 luglio 1846, morto a Vienna il 23 dicembre 1912. Fu dal 1885 professore in quella università. Rivolse la sua attività soprattutto [...] l'Iklīl e la Ṣifat giazīrat al-‛Arab di al-Hamdānī, ricche di notizie topografiche e antiquarie sull'antica Arabia meridionale (l'8° libro dell'Iklīl, in Sitzber. Ak. Wien, XCIV, 1879; la Ṣifah, Leida 1884-91, voll. 2), gli Epigraphische Denkmäler ...
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VITRINGA, Campegius
Teologo ed esegeta biblico riformato, olandese, nato a Leeuwarden nel 1659, morto nel 1722. Studiò teologia e lingue orientali prima a Franeker poi a Leida. Di lingue orientali divenne [...] anni dopo all'insegnamento della teologia nella stessa università, dove tenne questa cattedra fino alla morte.
Apocalypseos Ioannis Apostoli (1705); De Synagoga vetere libri tres (1694). Di queste la più celebre è il commento a Isaia basato sulla ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] A. Engelmann, Antike Bilder aus römischen Handschriften, Leida 1909; Th. Ashby, in Papers Brit. Sch ss.
(G. Lugli)
IV. - F o r i. - Per il concetto di Foro, le sue specie, e i suoi usi vedi foro (vol. iii, p Miscellanei Ist. Arch. Università Roma, n. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] sistemazione di statue nelle ville romane e sul gusto abitativo nelle case di Pompei, l'universo figurativo Eastern Port of Corinth, II. The Panels of Opus Sectile in Glass, Leida 1976; J. Baity, Mosaïques antiques de Syrie, Bruxelles 1977; Κ. ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] «A. Parazzi» di Viadana, in Contributi dell'Istituto di Archeologia. Pubblicazioni dell'Università Cattolica del Sacro Cuore on Lamps from North Africa, in Hommages à M. J. Vermaseren, Leida 1978, p. 296 ss.; J. W. Hayes, Selected Deposits (continued ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] a contrastare il laicizzarsi della cultura di cui la fondazione delle università è il segno più chiaro. Accanto ai casi italiani di Bologna, Padova e Piacenza, le grandi chiese francescana di Parigi e domenicana di Bruges, ambedue demolite nel secolo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] sua teoria nacque e fu inizialmente praticata soltanto al di fuori delle università, ma nel corso del tempo alcuni suoi elementi scozzese Archibald Pictairne (1652-1713), professore di medicina a Leida, che provocò un acceso dibattito proponendo una ...
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