BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Napolidi Vienna, il B. divenne, nel 1817, decano onorario della facoltà di Belle Arti dell'universitàdidi soggetto storico in Polonia.
Il B. ebbe due figli, Federico (1756-1829), segretario di . cit., I,1834, p. 174; II, 1839, p. 238; E. Rastawiecki, ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] di convittore nel collegio Ghislieri di Pavia per frequentare nella locale università i corsi didi quelle diFedericoIIdi Prussia), compatto, ordinato, guidato da ufficiali.di politica negli scrittori italiani, Milano-Napoli 1955, ad Indicem; Id., ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] di questo, Laura Turchi, fu Federico, nato a Cesena l'11 agosto 1893. Laureato in giurisprudenza all'universitàdi Roma, partecipò come ufficiale di a Vittorio Veneto, IV (1909-1914), Napoli 1939, pp. 10-12, 38, biografico, II, p. 81. Su Federico cfr. ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno diNapoli, attualmente [...] stor. d. Risorg., X (1923), p. 778; Storia dell'univers. diNapoli, Napoli 1923, pp. 509 ss.; M. Battistini, Pellegrini giobertiani a Bruxelles, in Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), p. 127; A.Malatesta, Ministri, deputati,senatori dal ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] di Alfonso II, appena dodici mesi, il D. operò ancora a Napoli. Neritonorum, Federico Aragonio regi di A., Galateo, in Esperienze letter., IV (1979), pp. 81-102; O. Giordano, La "Triputeana Villula" di A. D. Galateo, in Quaderni dell'Universitàdi ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] FedericoIIdi Svevia.
La trama del De uxore cerdonis, che consta di due parti, si può riassumere in questo modo: la bellissima moglie di un povero calzolaio accende i sensi di stesso E. Franceschini presso l'Universitàdi Pavia nel 1936-37). Il ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] di Treves, Gentile lo rimosse dalla direzione, affidando la rassegna al figlio Federico 1952 – ma anche alla città diNapoli che vedeva vivificata dal nuovo rigore del ministro Leonardo Severi rettore dell’Universitàdi Pisa (incarico che lasciò nel ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] di M. Corbo. Note sulla vita ecclesiastica e politica di Milano nel 1143-1144, in Studi e materiali pubblicati dalla Scuola di studi storico religiosi dell'Universitàdi n. 62; R. Manselli, L'eresia del male, Napoli 1980, pp. 180 s.; E. Cattaneo, G. ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] di fama internazionale
Il periodo in cui Degrada fu titolare della cattedra nell’Universitàdidi Johann Sebastian Bach, in Studi Pergolesiani, II (1988), pp. 155-184; “Lo frate ’nnamorato” e l’estetica della commedia musicale napoletana, in Napoli ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] negli ultimi anni del regno diFederico III e sotto re Martino e istituzioni in Sicilia fra Trecento e Quattrocento, Napoli 1991, in part. le pp. 250, universitàdi Padova, Padova 1886, I, p. 562; II, p. 368; F. Marletta, I siciliani nello studio di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...