ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] tranne che da Ludovico, iscrittosi nel 1489 all'università ferrarese. Tornato nella città natale nel, 1492, l 230, 269-1; A. Cappelli, Lettere di Ludovico Ariosto, Napoli 1887, p. CXXXIV; G. Pardi, Lo studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, Ferrara ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] " ius civile, dapprima nella sua università, poi in quelle, rinomatissime, di Perugia e Pisa.
Nell'aprile ' erano schierati Napoli, Firenze e il Monferrato. Venezia si propose allora come mediatrice, e affidò al D. il compito di recarsi a Milano ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] università senese; ma non si hanno notizie della sua attività prima del 1483, quando nel gennaio-febbraio egli occupò, alla testa di un gruppo di noveschi e di popolani dissidenti, la fortezza di della medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp. 313-15 e ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] per permettere all'università ebraica qualsiasi attività commerciale. per concedere il permesso a cinque ebrei di riaprire i banchi di prestito su con Giulia Gonzaga, le cui lettere inviate al C. da Napoli (marzo 1552, ott. 1554 e 16 febbr. 1555) ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] di storia moderna della facoltà di lettere dell'Università diGenova): contiene cenni biografici e lettere di duchesse di Modena, Reggio Emilia 1977, pp. 77-88; M. Fatica, Il problema della mendicità nell'Europa moderna (secoli XVI-XVIII), Napoli 1992, ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] , poté entrare in seminario. Frequentò i corsi di teologia in quella università, dove ebbe come maestro Vincenzo Gioberti, e o elementi di filosofla estetica, arricchita, da giunte di G. B. e F. Trinchera, e da una lettera di C. Troya, Napoli 1845); ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] università senese, laureandosi nel luglio 1828. Nel settembre conseguiva l'"alunnato" nella fondazione Biringucci, e nell'ottobre dell'anno seguente riceveva una commenda di grazia dell'Ordine dei cavalieri di poemi di Oppiano Cilice (Napoli 1835). ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] , a Macerata, presso la cui università intraprese gli studi di giurisprudenza, che dovette però portare a dei gesuiti, a cura di G. Gentile, Milano-Roma-Napoli 1911, pp. XV-XVI; F. De Sanctis, Lettere dall'esilio,1853-1860, a cura di B. Croce, Bari ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] 1909, nel corso dei primo viaggio che fece in Calabria dopo ventiquattro anni di permanenza in terra tunisina.
Negli anni in cui il C. frequentava l'università, Napoli, il maggior centro politico ed intellettuale del Meridione, nonché sede dell'unica ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] filosofia e teologia alla Pontificia Università gregoriana e conobbe il movimento democratico cristiano di R. Murri. Fu a Cosenza (1898-1906), in Atti del II Congresso storico calabrese, Napoli 1961, pp. 653-674; P. Borzomati, I cattolici calabresi e ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...