Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] luoghi, finché nel 1437 si stabilì a Napoli, segretario di re Alfonso di Aragona, che costantemente lo protesse. Deferito all III, segretario apostolico e insegnante di eloquenza a titolo privato e all'università. ▭ Complessa e significativa figura ...
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Scrittore inglese (Ottery St. Mary, Devonshire, 1772 - Highgate, Londra, 1834). Studò a Cambridge, dove si entusiasmò per le idee rivoluzionarie francesi; lasciata l'università (1793), per debiti o dispiaceri [...] The rime of the ancient mariner. Scrisse intanto la 1a parte di Christabel (2a parte, 1802), Kubla Khan (1816) e le 1799. Fece (1804-1806) un viaggio a Malta, in Sicilia, a Napoli e Roma. Tornato in patria, riprese a fare conferenze (le migliori: su ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] d'un universo indirizzato da cause finali; una materia a cui Dio ha conferito un certo numero di proprietà Bellesort, Essai sur V., ivi 1926; V. Ricca, V. filosofo, Palermo-Roma 1909; A. Labriola, V. e la filosofia della liberazione, Napoli 1926. ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Giuliano Manacorda
(XXVIII, p. 233)
Scrittore italiano, morto a Lugano il 16 luglio 1982. Dopo un soggiorno a Parigi, dove assistette nel 1926 alla morte di P. Gobetti, suo amico [...] 1940, e diresse la Casa Italiana della stessa università avendo appena preso la cittadinanza statunitense. Nel dopoguerra e testimonianze, a cura di M. Marchione, Prato 1983; M. Campanile, Prezzolini, l'intellettuale, ''La Voce'', Napoli 1985; AA.VV. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] risultando iscritto all'università. Il periodo in oggetto segnò un arresto della produzione letteraria, ma la vicinanza di Barbara e la autobiografico e incollano sul testo una patina di magniloquenza stantia.
A Napoli il D. conobbe ed amò Maria ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] raccogliere e stringere a sé i giovani di maggior ingegno che da ogni parte confluivano a quella università. Così, oltre ai Veneziani che più Sonetti e Canzoni del Sannazaro (Roma e Napoli 1530; di poco anteriore un'edizione abusiva delle sue Rime ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di lui, apprese le schermaglie ed astuzie di quella guerra dei sessi, di cui doveva diventare un maestro. Proseguì gli studi iscrivendosi all'università Frenzi, L'italiano errante. G. C. di Seingalt, Napoli 1913; M. Brunetti, Un duello casanoviano, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] anche conl'occhio al solo senso denotativo, l'universodi discorso che ne emerge è molto più vasto, stor. della lett. ital., XI, (1902), pp. 343-65; A. Fusco, La poetica di L. C.,Napoli 1904; G. Bertoni, G. M. Barbieri e L. C., in Giorn. stor. d. ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] -112; Illuministi italiani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962-1968, III-VII, ad Indicem . Mannelli, The library of the faculty ofmedicine and surgery of the Università degli Studi in Florence: origin and development, in Bulletinof the Medical ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di quelli del figlio Francesco, scolaro nella Sapienza di Pistoia nel 1493 e successivamente nello Studio ferrarese, dove nel 1498 fu anche rettore dell'università faceti di A. C. secondo l'autografo ambrosiano, Napoli 1908); Archivio di Stato di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...