SEMINARA, Fortunato
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato a Maròpati (Reggio Calabria) il 12 agosto 1903, morto a Grosseto il 1° maggio 1984. Di famiglia contadina, compì gli studi dapprima nel seminario [...] , quindi a Reggio Calabria, a Pisa, infine all'universitàdiNapoli dove si laureò in legge nel 1937, e fu poi per qualche tempo procuratore legale. Dopo un breve volontario esilio in Svizzera e in Francia, rientrò in Italia e cominciò a collaborare ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Critico letterario e scrittore, nato a Padova il 26 marzo 1891; insegna dal 1928 letteratura italiana nell'universitàdiNapoli, disciplina che aveva prima insegnata nelle università [...] della natura, armata contro il tradizionalismo cattolico: onde, nonché contrasto, si avrebbe alleanza tra i due tradizionalismi.
Il T. è autore anche di novelle (Ricordi di un uomo inutile, Milano 1918) e di commedie (L'isola dei morti, Napoli 1933). ...
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INCORONATO, Luigi
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore italiano, nato a Montreal (Canada) il 5 luglio 1920, morto suicida a Napoli il 26 marzo 1967. Trasferitosi in Italia nel 1930, frequentò la Scuola [...] Normale di Pisa e l'universitàdiNapoli. Durante la guerra prestò servizio come ufficiale e al momento della liberazione fu interprete presso il Comando alleato in Molise. Si stabilì poi a Napoli, dove fu professore nelle scuole medie. Collaborò a ...
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FOLIGNO, Cesare
Studioso di letteratura inglese, nato a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878; ha insegnato dal 1909 al 1940 lingua e letteratura italiana ad Oxford, poi è stato (1940-53) professore di [...] letteratura inglese nell'universitàdiNapoli.
Attivo ricercatore negli archivî e nelle biblioteche inglesi, esperto studioso anche di letteratura italiana e in particolare del Foscolo (della cui Edizione nazionale ha curato il volume di Saggi e ...
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Patriota e letterato italiano (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi gli studî giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di B. Puoti, agli studî letterarî; nel 1835 conseguì la cattedra di eloquenza [...] l'Irlanda, dove rimase fino al 1860. Stabilitosi definitivamente a Napoli, fu ispettore generale della Luogotenenza e dal 1862 professore di letteratura italiana presso la locale università; fu senatore dal 1873. Frutto del suo insegnamento furono le ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] . Dal saggio La scienza e la vita, il discorso inaugurale dell'anno accademico 1872-1873 che De Sanctis aveva tenuto alla UniversitàdiNapoli il 16 novembre del '72, al Principio del realismo, che uscì nel '76, agli articoli su Zola, del '78, alla ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] colleghi universitari: Francesco Speranza della Facoltà di Scienze dell'Universitàdi Parma; Giorgio Dragoni della Facoltà di Scienze dell'Universitàdi Bologna; Giorgio Fulco della Facoltà di Lettere dell'UniversitàdiNapoli. A tutti va il nostro ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] quadri amministrativi (ne sono segni tipici la fondazione dell'UniversitàdiNapoli e il tentativo di aggressivo esautoramento dello Studium bolognese), la promozione di un'adeguata piattaforma istituzionale, arricchita del ricorso alla tradizione ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] 30, il privilegio concesso da Federico II ai popoli baltici, e III, 11, la lettera circolare sulla fondazione dell'UniversitàdiNapoli. Forse si tratta dei due dictamina più antichi usciti dalla penna del Capuano.
A giudicare dal suo carteggio, però ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] aveva pubblicato la Storia della Lega lombarda; il trentino T. Gar, bibliotecario dell'UniversitàdiNapoli e archivista ai Frari, traduttore del Cola di Rienzo di F. Papencordt; lo storico del Vespro M. Amari, ministro dell'Istruzione pubblica che ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...