Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] e all’ebraico, dando quindi luogo a una serie di dialetti di cui il più importante è il siriaco. Del semitico nord sono del resto già insegnate in diverse università europee, tra cui Roma, Bologna, Parigi e Oxford, in seguito a un decreto del papa ...
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Storico dell'antichità (Kiev 1870 - New Haven, Connecticut, 1952); trascrisse variamente il cognome (Rostovtzeff, Rostovtsew, Rostovzev) secondo la lingua usata nei suoi lavori. Prof. nell'univ. di Pietroburgo [...] e fu a Oxford, quindi (1920-25) prof. nell'università del Wisconsin, infine alla Yale University (1925-44); socio straniero dei Lincei (1947). Si occupò soprattutto, con impareggiabile ampiezza di conoscenze e robustezza di ricostruzione, della ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ad vocem.
H. A. Harris, Fundamentalism and evangelicals, Oxford-New York 1998.
E. Pace, R. Guolo, I d'Egitto (1889) e successivamente membro del consiglio supremo dell'Università islamica di al-Azhar: si trovò quindi a misurarsi, più del suo ...
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ROSTOVTZEFF, Michael (XXX, p. 161)
Storico dell'antichità, morto a New Haven (Connecticut) il 21 ottobre 1952. Insegnò alla Yale University sino al 1939, poi (fino al 1944) fu direttore degli studi archeologici [...] di quella università.
Per l'attività del R. a Dura-Europo v. la voce dura-europo (App. I, p. 530), scritta dal R. medesimo; l'ultimo dei volumi di scavo cui il R. abbia personalmente contribuito è The palace of the Dux Ripae and the Dolicheneum, New ...
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STUART JONES, Sir Henry
Arnaldo Momigliano
Storico, archeologo e filologo, nato a Leeds il 15 maggio 1867, morto il 29 giugno 1939. Studiò a Oxford (Balliol College). Fellow del Trinity College dal [...] Roma dal 1903 al 1905, professore di Storia antica e fellow del Brasenose College a Oxford dal 1920 al 1927; principal dell'University College di Aberystwyth dal 1927 al 1934 e come tale vicecancelliere dell'università del Galles dal 1929 al 1931.
Ha ...
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WADE-GERY, Henry Theodore
Storico inglese dell'antichità, nato il 2 aprile 1888. Fellow ad Oxford dal 1914 al 1939, poi Wykenham professor dal 1939 al 1953 e fellow al Morton College dal 1953 al 1958 [...] università, è stato membro dell'Institute of advanced studies di Princeton (S. U. A.) dal 1947 al 1948 e dal 1956 al '58.
È autore di numerosi studî di nel 1928 una edizione delle Pitiche di Pindaro; particolarmente importante la sua collaborazione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] –, dall’Università cattolica – . The Medieval Church as an Economic Firm, New York-Oxford 1996.
9 Citato da Ph. Simonnot, Les papes, Oltre che G. Martina, Pio IX, cit., si vedano le pagine di B. Lai, Finanze e finanzieri vaticani fra l’800 e il ’900 ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] satrapis et universo senatu, 240.
71 Iohannes Saresberiensis, Policraticus, ed. C.C.J. Webb, IV, Oxford 1909, c. 3, p. 239, l. 20-p. 240, l. 6 ., f. 318rB-vA. Si veda D. Maffei, La Donazione di Costantino, cit., pp. 89-90.
100 Hostiensis, Lectura in ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] in atto, in un universodi imprese industriali in tanto forte quanto caotica espansione avvenne l’inserimento di una manodopera non solo priva di qualificazione ma anche del tutto priva di esperienza di lavoro in fabbrica perché proveniente ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] di aspetto imponente, con tre ampie esedre e con copertura di tegole di bronzo dorato, in cui, dal 425, venne ospitata l’Università in Late Antiquity, ed. by L. Grig, G. Kelly, Oxford 2012, pp. 387-404; J. Matthews, The Notitia Urbis ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
oxoniense
oxoniènse (o ossoniènse; anche oxoniano) agg. [der. di Oxonia, nome lat. mediev. di Oxford], letter. – Della città di Oxford nell’Inghilterra merid.: l’università o.; la biblioteca o. (donde codici, manoscritti o., conservati in...