Gabelli, Aristide
Pedagogista (Belluno 1830 - Padova 1891). Volontario nella Guardia nazionale durante l’assedio di Venezia del 1849, aveva cominciato, nello stesso anno, a frequentare la facoltà di [...] Giurisprudenza dell’universitàdiPadova. Nel 1854, non avendo concluso gli studi, si iscrisse all’universitàdi Vienna a un corso di perfezionamento storico-filosofico, che si rivelò fondamentale per la sua formazione. Nel 1859, per non prestare ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] comiche.
Nel 1731 il padre morì e il G. riprese e completò gli studi, si laureò in diritto all'UniversitàdiPadova e divenne, l'anno successivo, "avvocato veneziano" (20 maggio 1732). Cominciò, quindi, a esercitare la nuova professione presso lo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] cursu lecturae (G. Brotto-G. Zonta, La facoltà teologica dell'universitàdiPadova, I, Padova 1922, p. 198). Dopo una brillante discussione con Pico della Mirandola, tenuta di fronte a un pubblico particolarmente rappresentativo durante il capitolo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , mentre seguitava a cercare altre sistemazioni (nel 1753 I. Stellini si adoperò per ottenergli una cattedra nell'universitàdiPadova).
A Milano riallacciò forse i rapporti con Verri. L'ambiente scientifico della città in quegli anni - dedicatasi ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] vicina alla povertà. Forse aiutato dai fratelli maggiori Adriano e Policarpo, il B. si trasferì in seguito all'universitàdiPadova, dove frequentò la casa del marchese Giacomo Malatesta, l'avventuroso condottiero, e conobbe il bailo Giacomo Soranzo ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] gli studi superiori, si iscrisse, per volontà del padre (che volle trasferirsi insieme con lui), alla facoltà di giurisprudenza dell'universitàdiPadova.
Alla scarsa inclinazione per il diritto si uni, a rendere quanto mai modesti e distratti i suoi ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] fu inviato a studiare nelle UniversitàdiPadova e di Roma. Del suo periodo giovanile, poco documentato, si sa che ebbe , pp. 101-213; L. de' Medici, Lettere, VIII, 1484-85, a cura di H. Butters, Firenze 2001, pp. 56-79, 129-132, 183-186, 269-272, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] sintesi scientifica» (attiva fino al 1988), sotto la direzione di Enriques e di Rignano, ingegnere milanese, con l’apporto in redazione di Giuseppe Bruni, chimico all’UniversitàdiPadova, Antonio Dionisi, medico modenese, e Andrea Giardina, biologo ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , che egli cominciò frequentando, dal 1840 al 1845, la scuola elementare privata del sacerdote Luigi Lavagnollo. Iscrittosi all'universitàdiPadova nel 1851, ne seguì con profitto i corsi politico-legali sino al 1855 accostandovi, negli anni 1857-58 ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] che lo accompagnerà per tutta la vita. Nel 1838, alternando ancora il soggiorno veneziano con una stanca frequenza all'universitàdiPadova "dove tutto si insegna fuorché ad essere uomini" (Cosìla penso, I, p. 26), si fece collaboratore letterario ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...