CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] A. Cesalpino, il medico G. De Angelis, il filosofo platonico F. Patrizi, già suo condiscepolo nell'universitàdiPadova.
Il pontificato di C. VIII è passato alla storia soprattutto per i successi conseguiti in campo politico, come la riconciliazione ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ducati. A dieci anni Carlo fu mandato a studiare a Bologna nel collegio di S. Francesco Saverio, retto dai gesuiti, dove restò otto anni. Studiò poi per due anni all'universitàdiPadova, dove si laureò in utroque iure il 30 sett. 1713. Nello stesso ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] accademica. Vincitore (con tre voti su cinque, contrario E. Pais) del concorso alla cattedra di storia antica nell'universitàdiPadova, ebbe il concorso annullato dal ministro della Pubblica Istruzione su parere conforme del Consiglio superiore, non ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e Wiesbaden, il 25 luglio veniva immatricolato all'universitàdi Marburgo come "theologiae doctor romanensis" (Doc. . veneti, VII), il B. proseguì per Padova, dove già si trovava al principio di settembre e dove si trattenne, con brevi interruzioni ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] genn. 1881 il neo-ministro della P. I. Guido Baccelli offrì telegraficamente all'A. il posto di insegnante straordinario di storia della filosofia all'universitàdiPadova, che l'A. accettò. La nomina, ma ancora più il testo del telegramma - l'A. vi ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Calergi, consegnò al governo della Repubblica un Parere intorno all'UniversitàdiPadova (pubblicato solo nel 1808 a Milano): un articolato progetto di razionalizzazione degli insegnamenti, che privilegiava le discipline storiche e filologiche ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Venezia nel Settecento…, Torino 1980, p. 131; P. Del Negro, Giacomo Nani e l'universitàdiPadova nel 1781, in Quaderni per la storia dell'UniversitàdiPadova, XII (1980), p. 89; Ž. Muljačić, Minima fortisiana, in Italienische Studien, IV (1981), pp ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] in attività direttamente politiche. Infatti, dopo aver insegnato nelle universitàdi Ferrara, Padova e Venezia (dove a Ca' Foscari aveva vinto la cattedra di economia politica già di Ferrara, Pantaleoni, Martello), proprio nell'ottobre del 1925 egli ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] sua organizzazione secondo regole aristoteliche – come proposto a Padova da Sperone Speroni e Robortello – sia per la mirabile’. Il poeta non imita quindi la natura, ma crea un universodi parole che rimandano a verità arcane. Centrale è – come nel ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] e collezionisti del Cinquecento (III, pp. 234 e 264 per citazioni del D.), e F. Dupuigrenet Desroussilles, L'UniversitàdiPadova dal 1405 al Concilio di Trento (II, per il D, pp. 643, 646 s.). Sui singoli argomenti: laurea: Acta graduum academ. ab ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...